Il Messaggero, 20 febbraio 2025
Gruppi interparlamentari di deputati e senatori tra passioni e sport: l’ultimo è quello dell’Harley-Davidson.
Durante l’attuale legislatura almeno quaranta di queste associazioni apartitiche tra parlamentari, focalizzate su interessi trasversali, hanno avuto luce
Ce n’è uno dedicato ai motociclisti, harleysti nello specifico, con buona pace degli altri appassionati, ma anche uno per i tifosi più accaniti. La storia ormai ultra ventennale degli intergruppi parlamentari non smette di riservare sorprese. Durante l’attuale legislatura – riporta oggi il Corriere della Sera – almeno quaranta di queste associazioni apartitiche tra parlamentari, focalizzate su interessi trasversali, hanno avuto luce. Potrebbero essere molti di più in realtà, dato che tali formazioni – che solo a volte rappresentano gruppi di interesse – non prevedono requisiti minimi, né registri di iscrizione. Alcuni durano anni, percorrono legislature su legislature, mentre altri come meteoriti si infrangono al naufragare fulmineo dei progetti di legge ad essi associati.
DAGLI HARLEYSTI AI TIFOSI
È stato il deputato di FdI Giandonato La Salandra a fondare l’intergruppo parlamentare dedicato agli harleysti, presentato a Montecitorio assieme a una proposta di legge sulla cultura motociclistica italiana e la sicurezza stradale.
Una passione, quella di Salandra per le moto, che ha radici lontane: “Mio papà – ha raccontato il parlamentare di FdI – comprò una Gilera 50, ricordo i miei primi 7 km dalla campagna al paese, la 883 che mi ha insegnato a stare sulla strada”. Un amore testimoniato pure da alcune foto che il meloniano ha pubblicato sui social: in una appare ai piedi della sua Harley nera, pronto a scaldare i motori. E così, oggi, un nuovo intergruppo prende vita. Ma non si tratta solo di due ruote.
Tra gli Intergruppi più classici figurano senza dubbio quelli dedicati ai parlamentari tifosi: ce ne sono almeno 17, sette dei quali sono nati nell’attuale legislatura, tra i più recenti c’è il club del Torino. E sono talmente sentiti che in uno di essi, quello dedicato al Napoli, si è consumata una scissione nella maggioranza tra FdI e Lega. Risultato? Ora ne esistono due dedicati agli azzurri: il primo, quello storico, è presieduto dal senatore leghista Gianluca Cantalamessa, il secondo da Gerolamo Cangiano di FdI. E, piccolo aneddoto, Cangiano è lo stesso che inaugurò l’intergruppo su bellezza e medicina la cui presentazione fu moderata da Maria Rosaria Boccia, la donna del caso Sangiuliano.
Ma si potrebbe andare avanti ancora: Cangiano è presidente del comitato organizzativo di un altro intergruppo, stavolta dedicato alla dieta mediterranea. Insomma, dal calcio al cibo, fino alla bellezza e alle moto, ecco come i parlamentari si organizzano in “club” sempre diversi e fanno squadra verso gli obiettivi comuni.