Corriere della Sera, 20 febbraio 2025
Strafalcioni toponomastici a Viadana, Mantova
Non solo via Mentana, intesa come Enrico, il direttore del tg di La7, e non la battaglia risorgimentale alla quale invece diverse strade e piazze in tutta Italia sono dedicate. Ma anche via Bugno, che nell’orizzonte locale è un piccolo stagno lacustre, e invece è stata dedicata Gianni, l’ex ciclista azzurro. Lui e Mentana, tuttora viventi.
La serie di strafalcioni toponomastici a Viadana si allunga e il caso diventa oggetto di una interrogazione che sarà portata in consiglio comunale dalla minoranza di «Viadana Democratica» per danno di immagine. Ma andiamo con ordine. Anzitutto, come è stato possibile cadere in questa serie di clamorosi errori, che coinvolgono anche via Sette Ladroni, legata a una vicenda locale che ricordava diversi furti nella frazione di Cizzolo composta in origine da appena sette case e invece nella nuova cartellonistica fa riferimento (errato) al romanzo della popstar Madonna «Yakov e i Sette Ladroni»?
A spiegarlo è il sindaco Nicola Cavatorta. «Abbiamo rimesso mano alla toponomastica per sistemare alcuni cartelli che, incassati nei muri, non erano ormai più leggibili. Così abbiamo coinvolto la Società Storica Viadanese, per un totale di 120 vie da rinfrescare: lo abbiamo fatto perché buona parte di queste strade si rifanno a personaggi locali, dunque legati alla storia di Viadana e del territorio padano. Su queste prime 120 vie c’è stata una supervisione attenta, sulle successive 20 un po’ meno e si è prodotto un dannoso fai da te». Probabilmente, anche per non gravare sulle casse comunali, le venti vie sono state aggiunge in un secondo momento senza coinvolgere la Società Storica e senza una revisione attenta nel passaggio dai vari uffici comunali e di polizia locale. Ed è proprio in questa ventina che rientrano le famigerate via Mentana, via Bugno e via Sette Ladroni. Un eccesso di zelo, dato che in qualche caso la didascalia non era nemmeno richiesta, come per via Mentana, appunto, che rappresenta un riferimento storico talmente radicato da non necessitare di alcuna specifica. «Abbiamo già rimosso i cartelli errati – precisa Cavatorta – e invitiamo il direttore Mentana a Viadana. Sarà nostro ospite d’onore. Quanto a Bugno, il 22 maggio una tappa del Giro d’Italia passerà da noi, dunque siamo in tema». Prova a sdrammatizzare il sindaco, e ci può stare.
Chi invece non scherza è la minoranza di Viadana Democratica. «Questi errori sono molto gravi e producono un danno d’immagine per la città – spiega il portavoce Silvio Perteghella —. Chiederemo che il sindaco spieghi cosa è accaduto in consiglio comunale»