il Fatto Quotidiano, 19 febbraio 2025
“Sugli spalti c’è uno stalker”: Emma Raducanu lo riconosce e scoppia a piangere. L’uomo bandito da tutti i tornei Wta.
di F. Q.
19 Febbraio 2025
È successo durante il secondo turno del torneo di Dubai: la britannica lo ha segnalato al giudice di sedia che ha fermato il match
Le immagini di Emma Raducanu che interrompe il gioco e scoppia in lacrime in campo, all’inizio del match con Muchova a Dubai, hanno fatto il giro del web. La britannica ha poi ripreso a giocare l’incontro venendo però sconfitta in due set. In molti si sono chiesti il perché di quel pianto e la risposta l’ha fornita la Wta. Tramite un comunicato ufficiale, la Women’s Tennis Association ha informato che Raducanu il giorno prima della partita era stata seguita e importunata da un uomo. Questo stalker aveva anche fatto la sua comparsa sul campo.
La 22enne a Dubai aveva cominciato col piglio giusto il torneo, sconfiggendo la greca Maria Sakkari, ma contro Karolina Muchova ha perso in due set 7-6,6-4. Nulla di grave, considerato tutto quello che aveva passato poche ore prima. Nella giornata di lunedì, la giovane tennista era stata seguita e importunata da un uomo che, come ha comunicato la Wta, ha messo in mostra comportamenti ossessivi.
Raducanu ha quindi denunciato il fatto ai responsabili del torneo, ma lo stalker è riuscito a entrare sul campo dove giocava l’inglese. Lei, all’inizio dell’incontro, lo ha riconosciuto ed è scoppiata in lacrime. La 22enne si è diretta verso il seggiolone dell’arbitro, mettendosi poi dietro questo, come se volesse nascondersi. Dopo aver spiegato la situazione al giudice di sedia, la partita è stata sospesa. L’avversaria, Muchova, si è avvicinata a Raducanu per cercare di confortarla, mentre la security portava fuori dal campo il molestatore.
“Raducanu è stata avvicinata in uno spazio pubblico lunedì da un uomo che ha mostrato un comportamento ossessivo, questo stesso individuo è stato identificato nelle prime file durante la partita di Emma martedì, successivamente è stato espulso. Sarà bandito da tutti gli eventi del tour”, si legge sul sito web della Wta. Per la britannica, sfortunatamente, questa non è la prima volta che ha a che fare con uno stalker. In passato, nel 2022, aveva già subito questo genere di molestie e l’uomo in questione venne condannato a un anno e mezzo di servizi sociali.