il Giornale, 16 febbraio 2025
Trump ristruttura la Casa Bianca
New York Donald Trump vorrebbe una Casa Bianca a immagine e somiglianza di Mar-a-Lago. Mentre il 47esimo presidente americano è impegnato a rivoluzionare il governo federale, la politica estera, e minacciare guerre commerciali, ha in mente anche di attuare modifiche al 1600 di Pennsylvania Avenue per ricreare l’atmosfera mondana della sua amata residenza di Palm Beach, in Florida.
Il tycoon vuole non solo costruire una sala da ballo da 100 milioni di dollari, ma anche strappare l’erba dal Rose Garden, uno dei luoghi più iconici dell’edificio, sostituendo il prato con una superficie dura da usare come patio. Secondo quanto rivelano quattro fonti informate al New York Times, The Donald ha confidato il piano al suo staff, e i progettisti stanno già elaborando diverse opzioni su come modificare il giardino che si trova appena fuori dallo Studio Ovale: Trump ha discusso se si debba usare la pietra calcarea o una superficie dura facilmente intercambiabile, con la possibilità di installare un pavimento in legno per ballare.
Non è chiaro cosa pensi la first lady Melania dell’idea del patio nel Rose Garden, che durante il primo mandato del marito aveva riprogettato con orgoglio, pur se tra le polemiche.
Il comandante in capo ha spiegato al suo entourage che desidera creare uno spazio migliore per intrattenere gli ospiti: quando è a Mar-a-Lago, infatti, trascorre gran parte delle sue serate nel patio, con i soci del club e altri vip che passano al suo tavolo per porgergli i propri omaggi. E spesso – prosegue il Nyt – lo si vede tenere in mano un iPad con cui controlla personalmente la playlist, da Luciano Pavarotti a James Brown.
Ma non è tutto, poiché Trump ha altri progetti in mente per la West Wing: vuole appendere un grande lampadario al soffitto dello Studio Ovale, dopo aver già occupato quasi ogni centimetro libero delle pareti e dello spazio vicino al camino con ritratti di presidenti, una cornice con la prima pagina del New York Post con la sua foto segnaletica (scattata quando è stato incriminato in Georgia), vasi e statuette d’oro. E privatamente, ha ripreso un’idea che aveva proposto per la prima volta ai consiglieri di Barack Obama quando l’ex presidente era in carica: costruire una sala da ballo, «come ho fatto a Palm Beach», che costerebbe 100 milioni di dollari.
La Casa Bianca nel corso dei secoli ha subito molte ristrutturazioni, e Jacqueline Kennedy ha fondato la White House Historical Association, un ente consultivo privato che ha creato linee guida per le modifiche all’edificio, generalmente rispettate.
La prima versione del Rose Garden è stata creata da Ellen Wilson, moglie del presidente Woodrow Wilson, nel 1913. Molte first family dell’epoca moderna hanno lasciato un segno, come la decisione di Gerald R. Ford di costruire una piscina all’aperto, o il campo da basket di Obama e l’orto nel South Lawn della moglie Michelle. Ma ristrutturare il Rose Garden per togliere l’erba, anche se apparentemente verrebbero preservate le piante che gli danno il nome, sarebbe un cambiamento decisamente più stridente con la tradizione.