Focus, 9 febbraio 2025
Sui gorilla
I gorilla sono alti un metro e 80, possono pesare anche 200 chilogrammi e sono da quattro a dieci volte più forti di un uomo ben allenato, tanto da tirar giù un albero di banano senza troppo sforzo. Eppure hanno il pene più piccolo di tutti i primati, appena tre centimetri (meno di quello di un neonato umano, per intendersi); sono mini anche i testicoli e gli spermatozoi sono scarsi, spesso anomali e perfino “pigri”, poco mobili.
Una débâcle che dipende dall’organizzazione sociale dei gorilla, che vivono in comunità molto gerarchiche in cui solo un maschio si accoppia con tutte le femmine del branco: per primeggiare sui contendenti al gorilla serve un corpo grosso e forte, anziché un pene oversize, perché quando arriva al “dunque” ha già eliminato i rivali e può pure non essere superdotato, certo di avere comunque una progenie.
ozzie il gorilla
Per conferma basta guardare gli attributi degli scimpanzé, che vivono in gruppi con tanti maschi in cui le femmine si accoppiano con più di uno: hanno testicoli tre volte più grossi dei loro cervelli, capaci di produrre più volte al giorno tantissimi spermatozoi molto “competitivi”, capaci di sopravvivere fino a quattro giorni dopo l’eiaculazione.