Corriere della Sera, 7 febbraio 2025
Il senatore che disegna vignette in Aula
Filippo Sensi, ma è sicuro che «the cat is over the table»? Sorride il senatore dem: «Ovviamente no, l’errore è voluto. Una parodia della conoscenza dell’inglese ventilata dal nostro ministro della Giustizia». È Carlo Nordio ritratto su un foglio di un ddl di legge quello che sbaglia la proposizione. Mercoledì pomeriggio a Palazzo Madama il senatore Sensi è tornato a colpire.
Si dice che ne uccide più la penna della spada e lui la usa come arma per fare opposizione. Spiega: «Durante il peggior governo della storia repubblicana, quello giallo-verde, postavo ogni giorno il volto di un ministro».
Basta scorrere i suoi social per capire la bravura del senatore. Che giura: il suo è un talento naturale. «Non ho mai preso lezione. Ho cominciato da ragazzino a fare i pupazzetti. Mi rilassa, mi diverte. Disegno anche sulle tovaglie di carta delle pizzerie». Garantisce: «Fare quegli schizzi mi fa concentrare durante le sedute in Aula».
Anche durante una seduta caotica e complessa come quella di mercoledì pomeriggio. Questa volta il disegno è stato proprio una vignetta. Nordio dice: «The cat is over the table. The killer is over the plane». Il killer che vola via è riferito ad Almasri. E il cat? Nelle ironie sull’ignoranza della lingua inglese è sempre lui il protagonista. E la domanda è d’obbligo, a questo punto: dov’è finito il cat della vignetta, senatore? «Il gatto? Ci cova sempre».