Il Messaggero, 5 febbraio 2025
Giubileo, già un milione di pellegrini: attesi 9mila bus per l’evento dei giovani
«Oltre un milione di pellegrini ha varcato la Porta Santa dal giorno dell’inizio del Giubileo ad oggi»: parola di Mariano Angelucci (Pd), presidente della Commissione Turismo del Campidoglio che, ieri, in seduta comune con la Commissione Giubileo, presieduta da Dario Nanni (Misto), ha ascoltato Agostino Miozzo, responsabile dell`Accoglienza per l`Anno Santo.Miozzo ha elencato i prossimi appuntamenti per le celebrazioni giubilari, a partire da questo fine settimana dove è in calendario il Giubileo delle Forze Armate che, sabato e domenica, occuperanno piazza del Popolo. «Ma qui – ha detto Miozzo – la situazione è sotto controllo come per i successivi appuntamenti di questo mese, il Giubileo degli Artisti e quello dei Diaconi». Il primo vero banco di prova per la città sarà il Giubileo degli Ammalati e del mondo della Sanità, in agenda il 5 e 6 aprile prossimi e, poi, quello delle Persone con Disabilità il 28 e 29 aprile. «Questi sono momenti importanti, aiutateci a risolvere problemi specifici: abbiamo letto che ci sono delle criticità in alcune fermate della metropolitana sugli ascensori e le scale mobili che non funzionano. Per noi è importante avere queste informazioni perché ci certificano il fatto che la disabilità ha un problema fondamentale: se queste persone non accedono alle metro vuol dire che sono escluse dall’accessibilità di questa città. Sarà compito nostro fare pressione affinché quel problema specifico venga risolto. Ci sarà la presenza di molte migliaia di persone e sarà uno di quei momenti che farà riflettere tutta la comunita sulla capacità di accoglienza del nostro sistema sociale».Capitolo a parte sarà la Giornata Mondiale della Gioventù, dal 28 luglio al 3 agosto. Circa la metà dei ragazzi che parteciperanno al maxi-evento del Giubileo dei Giovani tra fine luglio e fine agosto a Tor Vergata «hanno bisogno di accoglienza: Abbiamo necessità e urgenza di alloggiarli, fateci sapere chi può essere disponibile a farlo», ha detto Miozzo che poi ha aggiunto: «Il Giubileo dei Giovani ha dei numeri forse non vicini ai 2 milioni ma comunque straordinariamente elevati. Anche se fosse un milione o un milione e 200mila persone significherebbe che la città di Roma sarà interessata da una invasione allegra e vivace di un popolo che non è di hooligan, ma che ha un appuntamento universale in varie città del mondo che quest’anno coincide col Giubileo e il cui apice sarà il 2-3 agosto a Tor Vergata. Di questo milione, almeno 400-450 mila cercano un supporto di accoglienza come è avvenuto nel 2000 e come avviene del resto sempre nelle Gmg nel mondo. Non tutti possono permettersi B&B o hotel. È un popolo di ragazzi, che spende poco. Una metà ha trovato già in famiglie, diocesi, nelle strutture religiose o laiche, ma molti ci stanno chiedendo aiuto. Abbiamo cominciato ad attivare le scuole, chiedendo alle scuole di Roma e delle cittadine circostanti le palestre, i locali, strutture ricettive e sportive perché i ragazzi verranno col sacco a pelo e dormiranno per terra». Altro tema decisivo per il Giubileo dei Giovani saranno i trasporti. Così come il 24 dicembre, ha detto Miozzo, la metro ha lavorato oltre i consueti orari, si prevede «un analogo servizio per tutti i grandi eventi, fino ad arrivare a quello di Tor Vergata dove funzioneranno h24. Noi abbiamo fatto una pianificazione sullo spostamento dei ragazzi. Le metro hanno un braccio che arriva a 4-5-6 km dall’area dell’evento. Dalle fermate i ragazzi proseguiranno a piedi. Quelle metro funzioneranno anche ben oltre i termini previsti. Questa necessità di aumento delle corse di superficie – ha concluso – è assolutamente previsto, programmato e finanziato, ci sono i fondi per gli straordinari».