Corriere della Sera, 2 febbraio 2025
Jannik Sinner è andato a sciare a Plan de Corones
Sei giorni dopo aver riconquistato il titolo dell’Australian Open, che già gli apparteneva, e tre dopo aver disertato la festa del tennis al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Jannik Sinner è riapparso sulle nevi di casa (foto). Tuta verde militare, casco e occhialoni, sulle piste di Plan de Corones il tre volte campione Slam tra una discesa e l’altra non ha lesinato autografi ai ragazzini delle scuole e foto con i tifosi che l’hanno riconosciuto e con i maestri di sci della valle. Archiviato il primo Major della stagione, e in cerca dell’agognato riposo («Dove sono diretto? A casa» aveva detto a Melbourne prima di salire sull’aereo), Jannik è così riuscito a concedersi quella sciatina a cui a Natale, per non correre rischi in vista della partenza per l’Australia, aveva dovuto suo malgrado rinunciare. La fidanzata Anna Kalinskaya, intanto, è costretta al ritiro per infortunio al torneo di Singapore. Aspettando il ritorno in campo del numero uno del mondo, dal 17 febbraio all’Atp 500 di Doha, in Olanda scatta il torneo di Rotterdam con Carlos Alcaraz primo favorito e un trio di azzurri in tabellone (Berrettini, Sonego e Cobolli). Lo spagnolo ha rinunciato alla terra battuta sudamericana per il veloce indoor. L’obiettivo: tentare di chiudere il gap con Sinner.