Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Un’oblazione da 26 centesimi per estinguere una contravvenzione in violazione del Regio decreto del 1904, Testo unico sulle opere idrauliche. Il tribunale di Firenze ha così prosciolto don Giuliano Landini, attuale presidente dell’istituto diocesano per il sostentamento del clero di Firenze dall’accusa di violazione del codice paesaggistico, perché non previsto dalla legge come reato. L’accusa faceva riferimento ai lavori di ristrutturazione del complesso San Pancrazio, a San Casciano Val di Pesa (Firenze) tra cui la posa di un tubo del diametro di 30 centimetri che violava il codice del 1904. Prosciolto anche l’imprenditore che, come don Landini, ha scelto il rito alternativo dell’oblazione versando poco più di 20 centesimi.