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 2024  dicembre 02 Lunedì calendario

Biografia di Crescenzo D’Amore

Crescenzo D’Amore (1979-2024). Ciclista professionista. «Già e gloria effimera del ciclismo campano. Nato il 2 aprile 1979, D’Amore ebbe un clamoroso esordio nel ciclismo mondiale, nelle categorie giovanili, con l’argento nel chilometro da fermo su pista a Novo Mesto, Slovenia, a soli 17 anni, nel 1996. E l’anno successivo si laureò campione del mondo juniores su strada, a San Sebastian, in Spagna. Passato professionista già due anni dopo, nelle fila della Mapei, si aggiudicò all’esordio una frazione della Vuelta di San Luis, in Argentina. Le stagioni migliori furono certamente quelle interpretate da velocista brillante, tra il 2003 e il 2004, maglia Acqua e Sapone, con un successo allo sprint, nella frazione di Scandiano, alla “Settimana Coppi e Bartali”, davanti ad un primattore come Jan Svorada. E due terzi posti, in volate di gruppo, al Giro d’Italia. Lasciata l’attività agonistica dopo alterne vicende, nel 2011, team Androni, D’Amore ha combattuto a lungo, negli anni successivi, con la precarietà di svariate scelte lavorative. Eppure aveva debellato, da campione quale da giovane realmente fu, una grave malattia ematologica» [Mattino]. È morto in un incidente stradale vicino casa, dove da bambino sognava di diventare grande.