Anteprima, 9 dicembre 2024
Tags : Francesco Cerroni
Biografia di Francesco Cerroni
Francesco Cerroni (1977- 2024). «Stoico, gentile, poetico, artistico. Grande da aggrapparsi per salvarsi – il messaggio scritto sul suo profilo social dalla cantautrice Giulia Ananìa –. Sarai sempre con noi a far suonare la vita anche quando non funziona nulla. Grazie per sempre». È stato un giorno triste, domenica 8 dicembre, per il mondo della musica scosso dalla scomparsa di Francesco Cerroni, in arte Poppy’s, ex bassista dei Fleurs du Mal dal 2000 al 2006, fonico tra i più stimati (ha lavorato con moltissimi artisti, tra cui Coez e Franco 126) e tra i pilastri del Monk club, catalizzatore della scena underground e trampolino di lancio per numerosi talenti. È stato proprio il locale in via Giuseppe Mirri, a Portonaccio, rimasto chiuso in segno di lutto, a dare la notizia della scomparsa pubblicando un lungo post di commiato su Facebook: «Oggi è una domenica che vorremmo proprio cancellare dal calendario. Stanotte se n’è andato Francesco Cerroni, Poppy’s per la maggior parte di noi e di voi. Fondamento essenziale e colonna portante del Monk sin dal primo istante, fabbrica instancabile e artigiano testardo di idee geniali che hanno letteralmente dato forma a questo posto e a migliaia di palchi e festival in tutta Italia. Ci piacerebbe poter dire che è andato a sentire tutta quella musica che qui non si poteva fare, di musicisti eccezionali andati via prima che potesse ascoltarli o farli suonare lui, o troppo rumorosi per questo mondo che preferisce il silenzio e tutti a casa. Lui a casa non ci voleva stare mai, sempre in mezzo alla gente, a mettere musicisti sul palco sempre e comunque, contro ogni ostacolo, imprevisto, rottura di coglioni. Speriamo, se questo palco "altrove" c’è, che lo abbiano costruito bene bene, che i suoni siano impeccabili, la produzione senza una sbavatura, altrimenti mo so’ ca..i per tutti. Qui al Monk la sua impronta è ben chiara e nella testa di tutti noi risuoneranno per sempre le sue risate, i discorsi affilati come lame giapponesi e spogli di ogni ipocrisia, l’incitamento a non fermarci mai, mai. Mai. E una cosa è certa, mancherà a noi e a chiunque abbia avuto modo di conoscerlo per la persona che è stata sui palchi e dietro le quinte. Ciao Fra, oggi la musica non c’è ma domani torna, promesso, forte e spaziale come piace a te». A ricordarlo, tra gli altri la sua ex band, i Fleurs du Mal: «Siamo molto tristi per la perdita di Francesco Poppy’s Cerroni che è stato il nostro bassista a fasi alterne dal 2000 al 2006. Riposa in pace, Francesco, e che la terra ti sia lieve». Un pensiero allo «stage manager» che «si è distinto subito per le sue capacità, la sua professionalità e il suo lato più umano» anche sul profilo del MArteLive dove si sottolinea che «per chi organizzava un concerto o un festival sapere che Poppy’s avrebbe diretto il palco era sinonimo di garanzia».