Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  dicembre 29 Domenica calendario

La megattera che ha percorso 13 mila chilometri per far l’amore

Le storie di animali coinvolti in viaggi lunghissimi e da record sono di solito associate a situazioni drammatiche, come una migrazione sbagliata o un disperato tentativo di tornare a casa.
 
Quella che vi stiamo per raccontare, invece, è la cosa più simile a un viaggio di piacere che possiate immaginare, nonostante abbia coperto più di 13.000 km attraverso tre oceani diversi. Il protagonista è un maschio di megattera che, nell’arco di cinque anni, ha viaggiato dalla Colombia allo Zanzibar probabilmente in cerca di sesso. Il suo tragitto è stato analizzato in uno studio pubblicato su Royal Society Open Science. 
 
sesso tra megattere 3
Anche quando non stanno cercando di infrangere un record, le megattere sono conosciute per le loro migrazioni, che sono tra le più lunghe registrate nel regno animale. Ogni anno, questi cetacei possono percorrere a nuoto fino a 8.000 km in cerca di cibo e di aree adatte per l’accoppiamento, ma questi spostamenti avvengono di solito in direzione nord-sud. È molto più raro che le megattere si spostino in direzione est-ovest, e altrettanto raro che si mischino con altre popolazioni. (…)
 
sesso tra megattere 4
Questo significa, anche se non abbiamo prove “ufficiali”, che la motivazione principale del viaggio della megattera potrebbe essere stato il sesso: l’animale ha abbandonato il suo gruppo in cerca di altri, dove forse pensava di avere più chance di riprodursi.
 
Nel corso dei cinque anni, l’animale ha incontrato almeno altri tre gruppi, sempre composti da una femmina, un maschio che le fa da partner e altri maschi che competono per avere il suo favore. Non sappiamo se la megattera vagabonda ce l’abbia fatta, ma sappiamo che almeno ci ha provato. Quella del sesso resta un’ipotesi (probabile): nello studio si legge che altre possibili cause di questo comportamento potrebbero essere i cambiamenti nella distribuzione del cibo conseguenti a quelli climatici, oppure una crescita della popolazione locale che ha aumentato la competizione, e convinto la megattera a cercare fortuna altrove.