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 2024  dicembre 21 Sabato calendario

Turicchi festeggia l’intesa Ita-Lufthansa

ROMA «Sono orgoglioso che Ita sigli il closing con Lufthansa, nasce un colosso dei cieli». Antonino Turicchi, manager di lungo corso, alla presidenza della compagnia italiana da novembre 2022, esterna compiacimento per la formalizzazione dell’accordo con il colosso dei cieli tedeschi. L’assemblea straordinaria della società aerea, presente il notaio Paolo Castellini come anticipato dal Messaggero, svoltasi ieri presso la sede di Fiumicino, ha approvato la ricapitalizzazione da 325 milioni riservata al partner tedesco in cambio del 41%, diluendo il Mef al 59%. Lufthansa dovrà versare i soldi entro il 15 gennaio, periodo nel quale dovrà tenersi anche l’assemblea ordinaria per la nomina del cda completamente nuovo, tranne la conferma di Turicchi. Il board è stato allargato da 3 a 5 membri (2 quote rosa), grazie alle modifiche statutarie varate sempre dall’assise di ieri che ha introdotto due categorie di azioni (A Lufthansa, B Mef) con diverse prerogative e diritti.«Ita arriva a questo momento in grande salute», ha aggiunto il presidente. «A novembre abbiamo registrato un ebit (valore delle vendite di un’azienda al netto dei costi operativi, ndr) positivo, auspichiamo che questa tendenza sia confermata nei conti di fine anno». Turicchi confida che «questa operazione porti benefici alla crescita della società aerea». Il manager fa una riflessione: «I 325 milioni che nel 2023 quando si sarebbe dovuto sottoscrivere l’alleanza, secondo i piani, sarebbero serviti a stabilizzare le perdite, adesso andranno a rafforzare la situazione finanziaria già positiva, che porterà Ita ad avere 700-800 milioni di cassa a inizio 2025».
Come si ricorderà a giugno 2023 fino al 30 novembre, c’è stata la fase di prenotifica con la Ue: a fine novembre 2024 la Dg Comp ha acceso il semaforo verde. «Il closing a ridosso di Natale – prosegue Turicchi – è importante perché ci consente di raccogliere appieno le sfide del 2025, in un contesto di mercato che si prevede in crescita anche grazie all’apporto del Giubileo».Lufthansa con il 41%, potrà avere il co-controllo assieme alla quota del Mef. Secondo gli accordi, i tedeschi hanno la facoltà di esercitare la call dal 2025 al 2027 su un ulteriore 49% versando altri 325 milioni, salendo al 90% e consolidando la partecipazione in bilancio. A fine 2027 è previsto che Francoforte versi 100 milioni di earn out al Mef, in base ai risultati raggiunti. Infine entro il 2029, Lufthansa potrà rilevare dal Tesoro l’ultimo 10% versando 79 milioni. In totale Ita verrà pagata 829 milioni.