Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Dopo la banana milionaria battuta all’asta di New York, l’estroso Maurizio Cattelan (insieme al colorato magazine Toiletpaper) lancia sul mercato nel periodo natalizio un panettone decisamente griffato. Dal curioso nome Meow, ovvero un miao di un gattino in slang americano. Non poteva essere un dolce classico, convenzionale, pensando al personaggio; e infatti niente canditi bensì pezzetti di mela, combinati al caramello salato. L’impasto di base è quello dalla ricetta del noto pasticciere Mattia Premoli, con circa 72 ore di lievitazione naturale e materie prime di elevata qualità. Ogni fetta presenta un certo equilibrio tra gli ingredienti, ma per chi vuole “osare” c’è pure la crema spalmabile, in una cromatica scatola che include una cartolina ricordo. Il prezzo per la confezione da un chilogrammo si inserisce nella fascia alta e viene via a 60 euro. Il tocco dell’artista appare nel packaging: fondo azzurro, nessun richiamo alle feste e un tenero felino in una varietà di pose.