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 2024  novembre 12 Martedì calendario

Biografia di Licia Rognini Pinelli

Licia Rognini Pinelli (1928-2024). Vedova di Pino Pinelli, il ferroviere anarchico fermato ingiustamente per la strage di piazza Fontana. Morì precipitando da una finestra della questura di via Fatebenefratelli nel dicembre del 1969. «Licia Rognini e Pino Pinelli si erano sposati nel 1955, dopo essersi conosciuti 3 anni prima a un corso di esperanto a Milano. Dopo la morte del marito la notte tra il 15 e il 16 dicembre del 1969, Licia Pinelli aveva combattuto una lunga battaglia giudiziaria. Raccontò la sua storia in Una storia quasi soltanto mia, libro scritto con lo storico fondatore di Radio Popolare Piero Scaramucci. Da quasi 60 anni alla ricerca della verità sulla morte di suo marito, Licia Pinelli era stata nominata nel 2015 commendatore al Merito della Repubblica da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che nel 2009, in occasione della Giornata della memoria delle vittime del terrorismo, la invitò al Quirinale con Gemma Capra, vedova del commissario Luigi Calabresi: “Ho un ricordo tenerissimo di quell’abbraccio al Quirinale tra me e Licia Pinelli, quando lei mi disse: ‘Peccato non averlo fatto prima’. Eravamo due donne legate dallo stesso dolore e siamo state capaci di cogliere l’importanza di un incontro pacificatore. La ricordo con affetto, lo stesso che ho provato nei nostri successivi incontri, e porgo alle sue figlie Silvia e Claudia le mie più sentite e affettuose condoglianze”» [Rep].