Anteprima, 25 novembre 2024
Tags : Filippo Panseca
Biografia di Filippo Panseca
Filippo Panseca (1940-2024). Artista poliedrico, amato dai socialisti craxiani, tra i pionieri della computer art, inventore del garofano dei socialisti. Morto stroncato da un infarto a Pantelleria. «Nato a Palermo, si trasferisce a Milano nel 1968 e lì trova la fortuna. Le prime mostre sono alla galleria l’Obelisco e alla galleria Apollinaire. Nel 1972 espone a New York alla galleria di Leo Castelli. Nel 1979 a San Francisco elabora e stampa le prime immagini con un computer […]. A Pantelleria, era arrivato la prima volta nel 1976 insieme a Margherita Boniver. Nell’isola aveva deciso di morire, tanto da prepararsi un suo mausoleo in Contrada Mursia, vicino alle antiche tombe dei Sesi. Panseca era uno sperimentatore, autore di opere biodegradabili e appassionato di computer art, che introduce all’Accademia di Brera, dove è stato docente e anche vicedirettore. Negli anni Ottanta inizia a gravitare nell’orbita dei socialisti e i suoi allestimenti dei congressi del Psi lo mettono al centro dell’attenzione e di polemiche. Pupillo di Craxi, è lui ad inventare il garofano, il simbolo di una stagione che archiviava la falce e martello […]. Nei primi anni novanta, brevetta e realizza Swart Art O Mat, un distributore automatico di opere d’arte programmabile a distanza e utilizzabile attraverso banconote o carta di credito. Tra le ultime opere “ecologiche” una sorta di depuratori d’aria che funzionavano attraverso nanotecnologie e servivano a igienizzare gli ambienti (risalgono al 2015, esposti a Catanzaro e poi a Palermo)» [Rep].