Anteprima, 29 novembre 2024
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Biografia di Liz Hatton
Liz Hatton (2007-2024). Fotografa, accomunata dal cancro alla sorte di Kate Middleton. Una ragazza e una donna dalle vite differenti, ma con una preoccupazione comune: il cancro che le ha entrambe colpite. Per Liz Hatton, quando era giovanissima. Per Catherine Middleton, mentre è una giovane madre quarantenne. Diverso anche il loro destino: Liz si è spenta ad appena 17 anni, Kate spera di ottenere il certificato di remissione dopo un duro ciclo di chemioterapia. Due vite che la malattia ha portato a incrociarsi il mese scorso, in un commovente incontro privato al castello di Windsor. E che ha spinto la principessa a commentare la triste fine della ragazza: «Siamo dispiaciuti di apprendere che purtroppo Liz è mancata», ha scritto in un messaggio di cordoglio firmato insieme al marito William e diffuso da Kensington Palace. «È stato un onore conoscere una giovane donna così coraggiosa e autentica. I nostri pensieri e le nostre preghiere si uniscono a quelli dei suoi genitori Vicky e Aaron e di suo fratello Mateo, in questo momento inconcepibilmente difficile». Dopo avere commosso la principessa e l’Inghilterra per lo spirito con cui ha affrontato la malattia, Liz è morta per un sarcoma osseo, diagnosticato nel gennaio scorso: i medici le avevano detto che poteva vivere un massimo di tre anni ma anche soltanto pochi mesi. Lei non aveva mancato di incoraggiare la futura regina, reduce a sua volta da un angoscioso anno di cure per un cancro di natura imprecisata, reso noto al Paese poco dopo l’annuncio analogo sul tumore che ha colpito re Carlo, anche lui ancora in cura. Originaria di Harrogate, nel North Yorkshire, nell’Inghilterra settentrionale, diplomata da pochi mesi al liceo con il massimo dei voti e (come Kate) appassionata di fotografia, Liz si è spenta in casa circondata dai suoi cari, dopo aver affrontato il male «con determinazione sino alla fine», come ha sottolineato sua madre dicendosi «molto orgogliosa» dell’eredità seminata in così breve tempo da «una figlia meravigliosa, la migliore degli esseri umani».