il Fatto Quotidiano, 30 novembre 2024
Sotto le stelle di Simon: “Tutti mi chiedono dell’amore”
Sono a 22 presentazioni in un mese.
Un tour.
Persino a Londra.
Ha scritto un best seller.
Risultati mai ottenuti, neanche negli anni scorsi.
Che è successo?
Due motivi: il primo sono i video su youtube, iniziati durante il lockdown, pubblicati sempre lo stesso giorno e nello stesso orario; il secondo è la partecipazione a Citofonare Rai2.
Perseveranza e punti di riferimento.
Sono undici anni che mi occupo d’oroscopo, sono a otto libri più l’appuntamento della domenica; insomma, tutto piano piano. Qui se hai fretta non vai avanti e arriva la stanchezza.
(Simon & the Stars è il nome d’arte di Simone Morandi. È un celebre avvocato romano, figlio di avvocato ancor più celebre perché per decenni si è occupato di cinema. Simone 11 anni fa ha iniziato a leggere gli astri e oggi il celebre è lui, e il suo ultimo libro, scritto con Claudio Roe, è in testa alle classifiche).
Il podio delle domande più ricorrenti.
Il grande protagonista è l’amore; a ogni presentazione inizio con una panoramica generale dell’anno, un anno particolare nel quale si sbloccheranno tutti i segni, ma alle fine c’è sempre qualcuno che vuole sapere come va la storia d’amore.
I tradimenti…
Esatto. E allora scatta il “cosa accadrà?”; (cambia tono) quest’anno ci sono quattro segni che rialzano la testa dal 2008.
Chi?
Cancro, Ariete, Bilancia e Capricorno.
Trionfatori.
Quando lo spiego ci sono persone che si commuovono, magari perché il 2008 è un anno che coincide con eventi complicati. È importante raccontare come sono stati gli anni passati e inquadrarli in un contesto.
Sente mai il peso delle sue parole?
Soprattutto quando tocco tematiche complicate; però mi rendo conto di un dato: anche le persone che arrivano alle presentazioni perché trattano l’oroscopo come un gioco, a un certo punto, in alcuni momenti, vengono rapite da alcune mie ricostruzioni.
Il suo lavoro primario esiste ancora?
Oggi c’è l’astrologia.
E l’avvocato?
Ho sette, otto clienti storici, tra loro Dario Argento e Carla Signoris; Dario si diverte, come sua figlia Asia che mi manda le persone.
Ha vinto l’oroscopo.
È inarrestabile.
Tutto ciò lo aveva previsto?
No, anche se quando ho iniziato c’era un transito particolare che prevedeva un cambio di pelle; poi nel 2018, anno complicato per il mio segno, non ho scritto il libro e sono andato a Pechino-Express (programma tv di Sky dove dei vip attraversano zone disagiate della terra) e sono durato “come un gatto in tangenziale”.
Quanto?
Tre puntate in Africa.
Com’è il programma da dentro?
Mi sono divertito come un pazzo, però nel momento in cui sono arrivato, ho pensato due cose: “Finalmente!”. E poi: “Come ho potuto pensare che facesse al caso mio!”.
Fatica vera.
Ricordo le pulci che mi saltavano nel naso.
Il posto peggiore nel quale ha dormito?
Una casupola microscopica, senza finestre con il fuoco davanti. Al risveglio sembravo uno speck; (ride) pensavo di diventare il primo concorrente fuggito dal programma, ma il passaporto era in mano loro.
Quanti artisti la chiamano per sapere l’oroscopo?
Quando squilla il cellulare non so mai se è per un parere legale o per una previsione; anche i più insospettabili.
I politici?
Non li conosco più di tanto.
Però?
Sarà una coincidenza, ma il mio oroscopo, uscito il giorno del risultato elettorale (26 settembre 2022) consigliava al Capricorno: “Questo non è un punto di arrivo, ma di partenza. Da domani dovrete dimostrare tutto il vostro valore”. L’indomani, il primo discorso della Meloni, che è Capricorno, sosteneva: “Questo non è un punto di arrivo, ma di partenza. Da domani dovrete dimostrare tutto il vostro valore”.
Il Capricorno come va nel 2025?
È un anno in cui potrebbe trovarsi davanti a un bivio e pensare il “ma chi me lo fa fare?”.
C’è molta competizione tra voi astrologi?
Siamo pochi e non ci intrecciamo; però un anno fa mi ha scritto Branko per farmi i complimenti. È un maestro.
Lei si diverte.
Tantissimo. Spesso dopo le presentazioni mi fermo con alcuni dei presenti per mangiare, ed è bello ascoltare.
Qualche domanda che l’ha spiazzata?
Una signora mi ha chiesto la fine della guerra.
Risposta?
Utilizzare l’oroscopo per queste cose sarebbe un uso improprio del mezzo.
Problemi di salute?
È un tema che esce in privato, però è difficile, non è il contesto giusto: la salute la devono guardare i medici.
Chi è lei?
Come cantava Renato Zero in Ciao Ni’, sono “un polimorfo perverso”.