Libero, 4 dicembre 2024
Trump scherza sull’annessione del Canada
Il primo ministro canadese Justin Trudeau trema, dopo il colloquio con Donald Trump, il presidente eletto degli Stati Uniti, che lo ha minacciato di trasformare il Canada nel 51° Stato degli Stati Uniti se non affronterà con decisione il problema dell’immigrazione illegale e del traffico di droga. Durante l’incontro, tenutosi la scorsa settimana presso la residenza di Trump a Mar-a-Lago, in Florida, Trump ha avvertito Trudeau che il 20 gennaio 2025, giorno della sua inaugurazione, imporrà una tariffa del 25% su tutte le esportazioni canadesi verso gli Usa, a meno che Ottawa non riduca l’immigrazione clandestina e il deficit commerciale con gli Stati Uniti, che avrebbe ormai raggiunto i 100 miliardi di dollari. Trudeau ha risposto che tali misure danneggerebbero gravemente l’economia canadese. La risposta di Trump è stata provocatoria: «Allora il Canada potrebbe semplicemente diventare il 51° stato degli Stati Uniti». Secondo Fox News, il commento ha suscitato una risata nervosa tra i membri della delegazione canadese, incluso Trudeau stesso. Uno dei partecipanti all’incontro avrebbe scherzato che, se il Canada entrasse negli Usa, probabilmente eleggerebbe leader di sinistra. Trump, con tono ironico, ha proposto di dividere il Canada in due Stati distinti: uno liberale e l’altro conservatore. Non solo: ha offerto a Trudeau una posizione di rilievo, suggerendo che il primo ministro canadese potrebbe diventare governatore del 51° Stato americano.