Corriere della Sera, 17 novembre 2024
Le ultime nomine (controverse) di Trump
New York Karoline Leavitt, già portavoce della campagna elettorale di Donald Trump, sarà la nuova «press secretary» della Casa Bianca. A 27 anni, è la più giovane portavoce presidenziale della storia Usa (ha superato Ron Ziegler, 29 anni, che ricopriva l’incarico con Richard Nixon). Leavitt ha cominciato a lavorare giovanissima per la tv di destra Fox News e poi come assistente della portavoce della prima amministrazione Trump, Kayleigh McEnany.
Il nuovo direttore della comunicazione della Casa Bianca sarà Steven Cheung, che già svolgeva lo stesso ruolo nella campagna di Trump. Cheung, che Trump chiama affettuosamente «il mio lottatore di sumo», è un ex membro dello staff della Ultimate Fighting Championship, organizzazione di pugilato e arti marziali miste di cui il presidente-eletto è fan. Come direttore della comunicazione era noto per gli insulti espliciti al partito democratico; disse per esempio alla rivista Forbes che il presidente Joe Biden «riesce a malapena a mettere due frasi coerenti una dietro l’altra e avanza lentamente come se avesse un pannolino pieno tra le gambe». Ieri Trump ha annunciato di aver scelto come ministro dell’Energia Chris Wright, capo dell’azienda petrolifera Liberty Energy, grande sostenitore di nuovi investimenti nel settore del gas e del petrolio (fracking compreso) e molto critico sui tentativi di contrastare il cambiamento climatico.
Ambiente
Il titolare dell’Energia è molto critico sui tentativi di contrastare il climate change
Sia Leavitt che Cheung avranno il compito di difendere le nomine più criticate per il nuovo governo, come quelle di Matt Gaetz alla Giustizia e di Pete Hegseth, commentatore di Fox News e veterano di guerra, per la Difesa. Il Washington Post ha rivelato venerdì che funzionari di Monterey, in California, confermano che Hegseth è stato indagato nel 2017 per l’accusa di aggressione sessuale in un hotel dopo una conferenza delle donne repubblicane. Secondo il quotidiano della capitale, il team di transizione di Trump è stato sorpreso dalle informazioni ricevute da una amica della donna aggredita che avrebbe firmato un accordo per non rivelare l’episodio. L’avvocato di Hegseth dichiara che la polizia non trovò alcuna prova delle accuse e che il suo cliente è innocente. Cheung ha affermato che Trump non ha intenzione di cambiare idea sulla nomina: «Non vediamo l’ora che sia confermato segretario della Difesa degli Stati Uniti, in modo che possa iniziare dal giorno 1 a rendere l’America di nuovo Sicura e Grande».
La nuova capo dello staff della Casa Bianca Susie Wiles ha fatto trapelare sulla Cnn di aver chiamato Hegseth per chiedergli se ci siano altre storie simili di cui il team dovrebbe essere a conoscenza. Tra gli alleati di Trump non tutti erano convinti di questa nomina, già prima delle rivelazioni del Washington Post, per il fatto che il commentatore tv non ha alcuna esperienza che lo prepari a guidare il più grande dipartimento federale, che include milioni di militari e civili e ha un bilancio di 800 miliardi di dollari.