Libero, 13 novembre 2024
Codice miniato da un milione alla Braidense
La cronaca Crespi andrà ad arricchire il patrimonio di codici miniati della Biblioteca Nazionale Braidense. Illustrata da Leonardo da Besozzo, acquisita dal ministero della Cultura per 1 milione di euro, l’opera rappresenta un’importante salto di qualità per la Pinacoteca di Brera. Il codice del XV secolo, secondo l’ipotesi più accreditata, rappresenta una copia diretta degli affreschi realizzati, dopo il 1433, da Masolino da Panicale per il cardinale Giordano Orsini nella Sala Theatri di Palazzo Orsini in Monte Giordano a Roma. Il manoscritto, che narra le diverse tappe della storia dell’umanità da Adamo a Tamerlano, è stato completamente digitalizzato in modo da essere fruibile al pubblico. «Un’acquisizione straordinaria», sottolinea il direttore generale della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Nazionale Braidense, Angelo Crespi, «che dimostra quanto ancora lo Stato Italiano e nello specifico il ministero della Cultura si impegni per accrescere il patrimonio pubblico».
Datato tra 1433 e il 1436, nel 1862 fu acquistato da Carlo Morbio (1811-1881) e alla sua morte, il manoscritto passò alla figlia Giulia (1857-1944), sposata con Benigno Crespi (1848-1910), che vendettero il prezioso esemplare insieme al resto della biblioteca di famiglia.
Di questa biblioteca, ceduta all’asta, la Braidense acquistò in passato alcuni stampati e 156 manoscritti.