ItaliaOggi, 5 novembre 2024
Periscopio
Era alto così, era grosso così, / lo chiamavan Bombolo. / Si provò di ballar, cominciò a traballar, / fece un capitombolo. / Ruzzolò di qua, rimbalzò di là, / come fa una palla. / Per destin fatal, cadde in un canal, / ma rimase a galla. Trio Lescano, Bombolo.
Ciccio Kim minaccia l’Europa. Libero.
Zelensky vede il crollo avvicinarsi. Alessandro Orsini, il Fattosky.
Se le truppe nordcoreane dovessero impegnarsi in combattimento o fornire supporto al combattimento contro l’Ucraina, diventerebbero legittimi obiettivi militari. Antony Blinken.
Ora riusciamo a vedere tutti i siti in cui la Russia sta radunando i soldati nordcoreani sul suo territorio. Potremmo centrarli preventivamente, se avessimo la capacità di colpire abbastanza lontano. Tutto dipende dagli alleati, che invece di fornire le armi a lungo raggio di cui abbiamo estremo bisogno restano a guardare... il Regno Unito resta a guardare, la Germania resta a guardare. Volodymyr Zelensky.
Iran, i pasdaran minacciano: «La nostra risposta [alla rappresaglia israeliana] sarà inimmaginabile». Libero.
La federazione LGBT+ sospende gl’israeliani. Corriere.
Gli Stati Uniti hanno annunciato il dispiegamento di nuove forze in Medio Oriente per affrontare la minaccia dell’Iran. Ansa.
«Capisco perché i giovani palestinesi e gli arabi americani del Michigan pensano che troppe persone siano morte a Gaza», ha detto l’ex presidente Bill Clinton nel Michigan occidentale, ma ha chiesto agli elettori di rendersi conto che «i civili muoiono perché Hamas combatte nelle aree civili: case, ospedali, scuole, moschee». Clinton ha ricordato i suoi sforzi per mediare un accordo di pace tra Israele e palestinesi. L’ex presidente è stato determinante nel mediare gli accordi di Oslo, nel 1993, per il trasferimento della Cisgiordania all’autorità palestinese, «ma l’accordo [come sempre] è fallito a causa di un’ondata d’attacchi terroristici contro i civili israeliani». timesofisrael.com
Trump su Liz Cheney [ex deputata repubblicana, figlia di Dick Cheney, vicepresidente di George W. Bush dal 2001 al 2009, Liz Cheney ha invitato i repubblicani a votare per Kamala Harris]: «Mettiamola davanti a un plotone d’esecuzione con nove canne di fucile che le sparano addosso. Vediamo come si sente con i fucili puntati sulla faccia». Aaron Rupar@atrupar
Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno. Donald Trump.
«Sparate a Cheney». Il mondo intero parla di parole che Trump non ha mai detto. Make Libero Great Again.
Non mi dispiace se sparano ai reporter. Donald Trump.
È così che i dittatori distruggono le nazioni libere. Minacciano di morte quanti parlano contro di loro. Non possiamo affidare il nostro paese e la nostra libertà a un uomo meschino, vendicativo, crudele e instabile che vuole essere un tiranno. Liz Cheney, X.
Il fanatismo ambientalista di Kamala Harris spinge la comunità hamish da Trump. Sarà l’ago della bilancia? [Avete presente la comunità hamish, forconi e tutto, come nelle scene finali di Witness. Il testimone, 1985, Peter Weir]. Make La Veritasky Great Again.
Durante un recente comizio nel New Hampshire, Trump ha iniziato discorrendo di infrastrutture per poi finire a fare un monologo sconnesso sulla lealtà e sulle ingiustizie percepite a suo danno, concludendo con un commento sconcertante sulle pale eoliche che causerebbero il cancro. Questo non è un caso isolato. [Trump] ciondola senza una meta, farfuglia e talvolta parla in modo incomprensibile. (…) Invoca la prigione per i giornalisti, promette di ripulire il governo da presunti agenti del «deep state» che percepisce come sleali e [inoltre] sono aumentate le sue lodi pubbliche per dittatori come Vladimir Putin e Xi Jinping. Linkiesta.
Leonid Ilyich Brezhnev presiede l’apertura dei Giochi Olimpici a Mosca. «O-0-0-0-0», dice Breznev. Un aiutante lo tira per il gomito: «Compagno Breznev, questi sono gli anelli olimpici. Il testo del discorso è qui sotto». Sergey Radchenko, Wall Street Journal (una vecchia barzelletta sovietica, dalla Newsletter di Giulio Meotti).
Se Trump perde [il partito repubblicano] potrebbe spaccarsi: una parte del movimento Make America Great Again forse cercherà una nuova casa, con J.D. Vance o chissà chi. I repubblicani tradizionali non so dove andranno, non so quanti siano, credo una minoranza, forse alcuni diventeranno democratici. Forse ci sarà un altro partito repubblicano. La gente dimentica che in America i partiti a volte si spaccano e scompaiono, come il Whig Party prima della Guerra civile. [Se Trump perde] alcuni Stati potrebbero rifiutare di riconoscere i risultati. Prima del governo federale la reazione tipica in America non era quella delle rivoluzioni ma delle secessioni. Robert Kagan, politologo (Viviana Mazza, Corriere della Sera).
Confesso il mio peccato: al voto per mandare Harris alla Casa Bianca, ne ho affiancato uno a favore dell’opposizione, al Congresso. (…) Avendo vissuto in due Stati – California e New York – dove il partito democratico ha maggioranze «bulgare» e consegna tutto il potere alla sua ala più fanatica, ho visto il degrado nel governo locale, nei servizi pubblici, nella sicurezza. Mi sono affezionato al principio costituzionale dei «checks and balance» (controlli e bilanciamenti) che fa degli Usa la liberaldemocrazia più longeva della storia. Newsletter Global di Federico Rampini.
Hillary Clinton [ha detto] che gli americani che condividono, consapevolmente o meno, la propaganda straniera dovrebbero affrontare accuse penali o civili. Che sia così disinformata sul Primo Emendamento è inquietante; che creda che il governo abbia il diritto di perseguire i cittadini americani per discorsi protetti costituzionalmente, a maggior ragione. James Kirchick, New York Times.
Il M5S ha perso 6 milioni di voti alle politiche e altri 2 milioni di voti alle europee. Di mille consiglieri comunali che c’erano all’inizio della gestione Conte ne sono rimasti 150. Davide Casaleggio (Hoara Borselli, il Giornale).
Giuseppe Conte è il politico più sottovalutato del secolo. Marco Travaglio, il Fattoide quotidiano.
Regno Unito. Kemi Badenoch, una donna nera a capo dei conservatori inglesi. il Giornale.
In Italia i neri al governo. Pierpaolo Albricci, ItaliaOggi.
Quanto alla destra, è una destra in cui non mi riconosco, anche se la voto. Roberto Gervaso.