ItaliaOggi, 5 novembre 2024
La sauna fa bene
In Svezia un nuovo studio scientifico suggerisce come sottoporsi a saune regolari possa rafforzare la salute cardiovascolare. Nel 2022 una ricerca dell’Università di Karlstad aveva messo in relazione l’abitudine ai bagni di vapore con un migliore benessere fisico e mentale, e oggi l’ateneo svedese continua a indagare questo fronte: il mese scorso lo studio è stato pubblicato sull’International Journal of Circumpolar Health. I dati sono stati raccolti nell’ambito del progetto Monica (Multinational monitoring of trends and determinants in cardiovascular disease) tra 1180 residenti nella Svezia settentrionale, dove la sauna è particolarmente diffusa. La ricerca ha scandagliato le abitudini di queste persone, compresa quella di fare la sauna: il 66% di loro era solito usarla. I frequentatori abituali di una sauna hanno riportato meno diagnosi di ipertensione e dolore somatico, inoltre hanno segnalato livelli più elevati di felicità ed energia, sonno più soddisfacente, nonché una migliore salute generale e mentale. Queste persone erano in generale giovani, più spesso uomini e con abitudini quotidiane generalmente più sane rispetto a chi la sauna non la usa. Ma qual è il livello di frequenza consigliata per queste immersioni di calore? I risultati dello studio suggeriscono che gli effetti positivi associati alla sauna si riscontrano con bagni da 1 a 4 volte al mese.
Come detto lo studio continua, chi fa la sauna si sente meglio, ma ancora non si è scoperto il perché. Maria Andersson è professoressa associata al Dipartimento di Scienze della Salute presso l’Università di Karlstad: è lei che sta coordinando questo lavoro. «La sauna è come un esercizio dei vasi sanguigni e se può ridurre le malattie cardiovascolari o farci sentire meglio, allora dobbiamo esaminare grandi popolazioni per poter trarre questo tipo di conclusioni – ha spiegato a SverigesRadio – Sappiamo però che i fruitori delle saune hanno dormito meglio, hanno più energia, più gioia, meno dolore e anche una pressione sanguigna più bassa».
Secondo la letteratura scientifica, viene riportato nello studio, il bagno in sauna accelera il processo di recupero muscolare dopo uno sforzo fisico, migliora la qualità della vita e il benessere e riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, è una terapia complementare efficace per la riabilitazione di pazienti con malattie cardiache, malattie muscoloscheletriche, lombalgia e altri disturbi simili. Inoltre, viene ricordato nell’articolo scientifico, uno studio recente ha riscontrato benefici adattamenti a lungo termine nella forma cardiorespiratoria e nella pressione sanguigna tramite una combinazione di esercizio regolare e bagno in sauna dopo l’esercizio stesso. Questi risultati incoraggianti dimostrano il potenziale della sauna come valido strumento terapeutico.