Avvenire, 1 novembre 2024
Votare per posta dallo spazio
Quando manca meno di una settimana al voto per le presidenziali americane, si è già da qualche giorno iniziato a votare per corrispondenza, con alcune schede arrivate anche da molto, molto lontano. Secondo quanto riferito dall’addetto agli affari pubblici della Nasa, Jimi Russell, i «quattro astronauti americani a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) – in orbita intorno al pianeta – ci hanno tenuto a esprimere il proprio voto direttamente dalla termosfera», a circa 400 chilometri di distanza dalla superificie terrestre. Tra questi ci sono Suni Williams e Butch Wilmore, i due astronauti bloccati nello spazio che hanno visto la loro missione di otto giorni prolungarsi di otto mesi per un guasto.