La Stampa, 31 ottobre 2024
Angelo Bonelli preso per i fondelli da Mattia Feltri
Il bravo Angelo Bonelli, leader dei Verdi, non si abbatte per la sconfitta in Liguria. Le elezioni sono fatte così – ha detto – una volta si vince, una volta si perde. E in effetti, secondo i calcoli dell’ottimo Alessandro De Angelis, negli ultimi due anni si è votato in undici regioni, e la sinistra una volta ha vinto e una volta ha perso: le elezioni sono così. Si cominciò in Sicilia, proprio il giorno delle Politiche e del trionfo della destra, settembre 2022, e in Sicilia la sinistra perse. Succede: una volta si vince una volta si perde. Poi fu il turno del Lazio, febbraio 2023, e la sinistra perse perché una volta si vince e una volta si perde. Lo stesso giorno la sinistra perse anche in Lombardia e che ci vuoi fare? Una volta si vince e una volta si perde. Nell’aprile del 2023, appurato che una volta si vince e una volta si perde, la sinistra perse anche in Friuli Venezia Giulia. Seguendo lo schema – una volta si vince e una volta si perde – nel giugno del 2023 la sinistra perse anche in Molise. Pausa estiva e a ottobre, siccome una volta si vince e una volta si perde, la sinistra perse anche in Trentino. E infatti, come volevasi dimostrare, nel febbraio ’24 la sinistra vinse in Sardegna, e giustamente lo sottolinea Bonelli. E siccome non si può vincere sempre, una volta si vince e una volta si perde, la volta dopo in Abruzzo la sinistra perse. E la volta successiva perse anche in Basilicata perché una volta si vince e una volta si perde e infatti il mese dopo la sinistra perse anche in Piemonte. Parziale degli ultimi due anni: dieci a uno per la destra. Le elezioni sono così: una volta si vince, dieci si perde.