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 2024  ottobre 30 Mercoledì calendario

Sequestrati giochi di Halloween

Cerchietti, zucche, streghette, pupazzi e maschere terrificanti. Sono 80mila, tra giocattoli e gadget, i pezzi sequestrati dagli agenti del Gruppo operativo anticontraffazione della Polizia locale in quanto potenzialmente pericolosi. Le perquisizioni sono avvenute nei comuni di Milano, Concorezzo e Brugherio e hanno permesso di rilevare una quantità indicibile di prodotti riferiti alla festa di Halloween e alle imminenti festività natalizie non conformi ai requisiti di sicurezza.
Giochi pericolosi. Sono ottantamila e li hanno fabbricati i cinesi. Un’operazione che si è realizzata grazie al lavoro degli agenti del Gruppo operativo anticontraffazione (G.O.A.C) della Polizia locale, al termine di diverse perquisizioni effettuate a Milano, Concorezzo e Brugherio. Cerchietti decorativi di Halloween, zucche, streghe, maschere, piccoli e grandi pupazzi di peluche, “babbi Natale” di tutte le dimensioni. E poi soldati, elfi e gnomi: tutti giochi attinenti al tema di Halloween e del Natale. Tutti fuori norma. Etichettature improprie, materiale facilmente reperibile. Prodotti che non sono mai stati sottoposti alle rigorose procedure di conformità previste a livello comunitario. A cominciare da oggetti come peluche, che possono diventare fatali per i bambini, e che non devono produrre parti minuscole che potrebbero essere ingerite o inalate con possibilità di soffocamento. Dalla voglia di coccole a uno scenario da film horror, il passo può essere breve. Ed è quello che hanno spiegato il commissario responsabile del nucleo anti-abusivismo, Antonio Tabò, e il comandante Gianluca Mirabelli, staccando facilmente gli occhi dalle facce dei pupazzi. La merce sequestrata era immagazzinata in tre depositi utilizzati da due società commerciali amministrate da cittadini cinesi, entrambi denunciati per aver introdotto nel mercato europeo prodotti pericolosi e per frode in commercio. I giocattoli, privi di numero di serie, di lotto e di ogni altro elemento identificativo, erano etichettati come “decorazioni e addobbi natalizi”, un espediente a cui spesso si ricorre per eludere le rigorose norme europee sulla sicurezza dei giocattoli, che prevedono anche test di laboratorio. Presto sarà avviato l’iter necessario per inserire i prodotti sequestrati, tramite il Ministero della Salute, nel sistema d’allarme europeo Rapex affinché la commissione Europea sancisca il divieto di commercializzazione sul territorio degli Stati membri.