Avvenire, 30 ottobre 2024
Gli asili del Pnrr senza più fondi per gestirli
Sindaci sul piede di guerra per la gestione degli asili-nido realizzati con risorse Pnrr, che a loro dire rischiano ora di restare chiusi. All’attacco anche i Comuni, che chiamano alla difesa delle comunità «defraudate di un diritto essenziale» che andrebbe a colpire soprattutto «i bambini del Sud e le loro famiglie». I timori sono innescati da una possibile sforbiciata al fondo per la gestione che manderebbe in fumo l’obiettivo fissato dal governo, nella manovra 2022, di garantire entro il 2027 una copertura del 33% dei nidi. Questo perchè il Piano strutturale 2025-2029 ridimensionerebbe l’obiettivo a un 15% (del numero dei bambini sotto i 3 anni) di copertura su base regionale. «La legge di Bilancio 2022 – fissava – ammonisce la vicepresidente di Ali e sindaca di Andria, Giovanna Bruno l’obiettivo di rimuovere gli squilibri territoriali. Con una misura con cui per la prima volta in Italia si definiva finalmente un Lep e lo si finanziava gradualmente in 5 anni. Oggi si cambia. Non possiamo accettare una tale beffa».