Il Messaggero, 30 ottobre 2024
L’Italia ricila il 92% della carta
L’Italia avanza nei riciclo della carta e supera un target Ue, anticipandolo di sette anni. Il tasso di riciclo della carta nel 2023 ha raggiunto il valore del 92,1%, mentre la percentuale di riciclo degli imballaggi cellulosici si è attestata al 92,3%, superando l’obiettivo dell’85% fissato dall’Ue per il 2030. Lo rivela il rapporto 2024 dell’Unione nazionale imprese recupero e riciclo maceri (Unirima). Grazie a questi risultati, l’Italia è al secondo posto in Europa, dopo la Germania, al di sopra della media europea del 79,3%. A incidere è stato l’aumento della produzione nazionale di carta da macero, che nel 2023 ha raggiunto i 6,9 milioni di tonnellate (+5% in un anno). Le esportazioni hanno raggiunto i 2,15 milioni di tonnellate nel 2023, con un aumento del 45,5% rispetto al 2022. Per la viceministra dell’Ambiente, Vannia Gava, «l’aumento del riciclo della carta, conferma che il settore è un pilastro dell’Italia per l’economia circolare. Dobbiamo andare verso lo sviluppo sostenibile e continuare a lavorare per raggiungere target più sfidanti. Stato e privati devono collaborare».