Il Messaggero, 30 ottobre 2024
Mattarella premia gli studenti migliori
ROMA Voti con medie altissime durante gli anni della scuola superiore, 100/100 alla maturità e una dedizione incondizionata al sapere: sono queste le caratteristiche dei nuovi Alfieri del Lavoro, insigniti della Medaglia del Presidente della Repubblica per il 2024. Si tratta di 25 giovanissime eccellenze, a cui è stato assegnato il prestigioso riconoscimento istituito dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro nel 1961 in coincidenza del centenario dell’Unità d’Italia e del sessantenario dell’Ordine “al Merito del Lavoro”. E vanno ad affiancare i 25 Cavalieri del Lavoro, selezionati tra imprenditori e massimi esponenti del settore produttivo italiano che hanno contribuito con etica e responsabilità alla promozione dell’economia nazionale (tra i Cavalieri di quest’anno c’è anche Marina Berlusconi, che in un certo senso raccoglie l’eredità del padre: oggi la cerimonia al Quirinale).I REQUISITIGli Alfieri sono giovani neo diplomati che hanno avuto il massimo dei voti all’esame di Stato, 24 su 25 hanno ottenuto anche la lode, e si sono distinti per aver vinto ad esempio le Olimpiadi della Fisica, un concorso letterario o una gara sportiva, ma anche per il loro impegno nel sociale e nel volontariato con uno spiccato interesse alle materie di studio dalla medicina, chimica e fisica fino a ingegneria aerospaziale passando per la letteratura. La segnalazione dei ragazzi arriva direttamente dalle loro scuole, dai presidi dei singoli istituti scolastici e quest’anno sono arrivati i nomi di 3.404 studenti, di cui 3.225 in possesso dei requisiti richiesti. La maggior parte sono ragazze: 1.999 donne e 1.226 uomini. Mentre tra i 25 premiati, i cui nomi sono usciti dopo un’attenta selezione, ci sono 10 ragazze e 15 ragazzi. Provengono da 9 Province del Nord, 7 del Centro e 9 del Sud e Isole. In tutto sono 16 le Regioni di provenienza. La loro provenienza scolastica invece è meno omogenea visto che la maggior parte arriva soprattutto da un percorso liceale: sono ben 22, infatti, i premiati che hanno conseguito un diploma liceale e 3 quelli che hanno avuto il diploma tecnico. Un aspetto li accomuna tutti: durante gli anni di scuola superiore hanno avuto tutti medie altissime comprese tra 9,81 e 10. Non a caso quindi ben 24 su 25 alla maturità hanno ottenuto oltre al 100 anche la lode.I VINCITORII giovani, che sono stati insigniti della Medaglia del Presidente della Repubblica, sono Giovanni Antonucci di Bari diplomato con lode al Galilei di Bitonto con una media del 10 al quadriennio, Mauro Alberto Avigliano di Potenza che ora studia Fisica all’Università di Pisa, Alessandro Bastarelli di Fermo che ha scelto lettere all’Università di Ferrara e Francesca Bianchessi di Milano che ha scelto di studiare economia a Londra. Ci sono poi Gabriele Sebastiano Cristaudo di Catania che ha avuto la media del 10 per 4 anni e ora studia Fisica a Padova, Luca De Masi diplomato al De Giorgi di Lecce ora studia chimica a Pisa e Alessandro Vincenzo De Vita di Siena che ha scelto fisica alla Sapienza di Roma e Franco Della Negra di Udine studente di Informatica sempre alla Sapienza, Domenico Di Cristofano da Chieti che ora frequenta l’Università Cattolica di Milano, Maria Di Mauro di Caserta che studia ingegneria alla Federico II e Daniele Maria Falciglia di Enna che ha scelto lettere classiche alla Sapienza. Camilla Fezzi di Verona che studia biologia al California Institute of Technology, Gabriele Garofalo di Cosenza che studia lettere classiche, Elisa Ipektchi di Roma diplomata al Pascal di Pomezia che studia medicina alla Sapienza, Giovanni Lo Schiavo di Salerno che ha scelto la Federico II di Napoli, Victoria Moranduzzo di Trento che ha scelto la Cattolica di Roma, Lorenzo Murace di Bologna studente di ingegneria biomedica e Alessio Neri di Livorno iscritto alla Scuola superiore Sant’Anna, Chiara Pirazzini è ora all’università di Bologna, Francesca Carla Prato che frequenta l’Università di Torino, Alessandro Serafini dal Sud Sardegna studente di Informatica, Matteo Severgnini di Cremona ora studente alla Statale di Milano, Isabella Solari da Alessandria che studia all’Università di Pavia, Simona Taddeo di Brindisi è iscritta ora all’Accademia delle Belle Arti di Lecce e Sofia Vari da Frosinone che ha scelto il corso di economia e management alla Luiss di Roma.