La Stampa, 30 ottobre 2024
Clint Eastwood diserta la prima del suo film
È giallo su Clint Eastwood: il 94enne premio Oscar per Gli Spietati e Million Dollar Baby ha disertato il tappeto rosso di Giurato n.2, il suo 40° film da regista che, data l’età, potrebbe essere l’ultimo della sua carriera. Nessuna ragione è stata data per l’assenza dell’anziano cineasta alla proiezione di gala dell’American Film Institute. Giurato n.2, costato circa 30 milioni di dollari, esce in Usa il 1° novembre: racconta il dramma interiore di un uomo che scopre di essere coinvolto personalmente nel processo per omicidio dove è membro della giuria. Nicholas Hoult, Toni Collette e J.K. Simmons, oltre alla figlia di Clint, Francesca, che nel film ha un piccolo ruolo hanno reso omaggio a Eastwood: «È stato speciale lavorare con un’icona come lui» ha detto Hoult, mentre Collette lo ha definito «un essere umano veramente buono e molto solido». Applausi sono arrivati anche dalla critica: Deadline ha definito Giurato n.2 il miglior film di Eastwood dai tempi di American Sniper (sei candidature agli Oscar e il campione di incassi del 2014) e «uno dei più convincenti drammi umani» della sua carriera. È ancora più strana dunque l’assenza ingiustificata del regista che fa temere per la sua salute. «È molto triste che oggi non sia con noi», ha detto Hoult sul tappeto rosso. Molti hanno pensato a un problema medico, plausibile data l’età del cineasta ma anche alla luce della morte in luglio della sua compagna degli ultimi 10 anni Christina Sandera. C’è chi ha parlato invece di una protesta silenziosa contro la Warner. Secondo Variety la major, con cui Clint lavora da mezzo secolo, avrebbe deciso di «seppellire» Giurato n. 2 facendolo uscire in meno di 50 sale.