Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  ottobre 27 Domenica calendario

I prezzi dei report hackerati da Beyond

I prezzi di un report «approfondito» potevano arrivare a 15 mila euro. Ma nei casi di grossi affari o contenziosi legali la cifra saliva ulteriormente. Gli investigatori della Dda hanno trovato dati nei quali sono indicate le diverse tipologie di file offerti dalla Equalize. I più economici partivano dai mille euro. Li chiamavano «Tips» e contenevano nella maggior parte dei casi informazioni acquisite attraverso fonti aperte, ricerche, studi, banche dati istituzionali legalmente reperibili. Con 5 mila euro di otteneva un «Kyc» che invece riportava anche dati «segreti» sapientemente «camuffati» tra le informazioni acquisite da articoli di giornale o dal web. In questo modo venivano inseriti elementi che indicavano «un rischio» giudiziario della persona o dell’azienda ma in modo non esplicito. I più preziosi erano invece i report Eidd, intorno ai 15 mila euro. In questo caso, sempre con la tecnica del mischiare fonti aperte e dati riservati, venivano inseriti elementi «attuali» sugli obiettivi ma non conosciuti come attività d’indagine in corso.