Il Messaggero, 24 ottobre 2024
Totti tra amori, tradimenti e tribunali
ROMA Il presunto nuovo flirt di Francesco Totti con la conduttrice sportiva Marialuisa Jacobelli non dovrebbe comportare strascichi sulla causa di separazione con Ilary Blasi, in quanto si tratterebbe di un rapporto nato – come sostiene la giornalista – successivamente, quando cioè il “pupone” aveva già lasciato l’ex moglie per stare con Noemi Bocchi. Certo, questa novità non potrà che dare soddisfazione a Ilary, non fosse altro perché potrebbe delineare il profilo dell’ex capitano giallorosso e rafforzare la sua tesi del marito “traditore seriale”. Ma è comunque un argomento difficilmente spendibile in giudizio, per un discorso cronologico. Intanto il magistrato Simona Rossi a breve scioglierà la riserva e deciderà se ci sono le condizioni per modificare l’entità dei cosiddetti “alimenti”. La Blasi infatti ha chiesto al Tribunale di Roma di revisionare al rialzo l’assegno da 12.500 euro che Totti le versa per il mantenimento dei tre figli e per la gestione della casa. La conduttrice di Mediaset, invece, vorrebbe tra i 18 e i 20 mila euro al mese. Nell’istanza depositata a luglio, ha motivato questa richiesta sostenendo che non percepisce più gli stessi redditi di prima (non avendo presentato l’ultima edizione dell’Isola dei famosi) e che le spese per la villa all’Eur, tra bollette e personale domestico, sono più elevate del previsto. Il “pupone”, per tutta risposta, ha presentato al giudice una contro-istanza nella quale sottolinea che le entrate della ex moglie non sono diminuite, visto che ha condotto la trasmissione canora estiva “Battiti” in onda su Canale 5, un cachet a cui si somma quello sui 700mila euro del docu-film “Unica” trasmesso su Netflix (e di cui a breve uscirà il sequel) e gli incassi derivanti dalla vendita del libro autobiografico “Che stupida! La mia verità”, uscito a gennaio. Ma c’è di più. Totti ha sottolineato che l’assegno di mantenimento andrebbe modificato al ribasso, visto che il figlio primogenito, Cristian, ora è «indipendente, autonomo e non vive più nella casa coniugale». Dal primo agosto, infatti, il ragazzo ha firmato un contratto per giocare con l’Olbia calcio.