La Stampa, 24 ottobre 2024
Spano e le dimissioni dal Mic
Sono ore drammatiche, scandite da delusione e amarezza, quelle che seguono le dimissioni di Francesco Spano, 47 anni, pisano, avvocato. Pochi mesi fa ha sposato, con un’unione civile, in Lunigiana, Toscana, Marco Carnabugi, 45 anni, palermitano, anch’egli avvocato, esperto di privacy e diritti. Quest’ultimo è la pietra dello scandalo, la ragione per cui Spano dopo neppure dieci giorni ha dovuto abbandonare l’incarico di capo di gabinetto al ministero della Cultura.La coppia non ci risponde al telefono e si circonda degli amici più cari. A uno di questi confida: «Con la consulenza del Maxxi a Marco abbiamo fatto una cavolata, siamo distrutti». Marco Carnabugi ha infatti ottenuto il rinnovo del contratto al Maxxi nel 2023 (il precedente contratto risaliva al periodo 2018-2021) proprio quando il marito ne era il segretario generale.Uomo estremamente colto, Francesco Spano, ha studiato anche solfeggio al conservatorio ed è politicamente schierato a sinistra. Molto note, inoltre, la sua profonda fede religiosa e la passione per l’antiquariato. È stato fidanzato per molti anni con Carnabugi (che è anche consulente di Croce rossa italiana) prima di regolarizzare il rapporto.Nonostante il brillante curriculum (tra il giugno 2006 e il maggio 2008 è anche stato capo della segreteria di Giuliano Amato al ministero dell’Interno, nel governo di Romano Prodi), Spano è già inciampato in passato in un ostacolo che gli è costato il posto di lavoro. Nel 2017, mentre da due anni era alla direzione generale a palazzo Chigi dell’Ufficio nazionale discriminazioni razziali, è finito in uno scandalo dopo un servizio delle Iene. Oggi Report, 7 anni fa le Iene: non si può certo dire che la televisione gli porti bene. All’epoca emerse che Spano era stato coinvolto in un’opaca vicenda di finanziamenti concessi a un’associazione Lgbtqia+, che si spacciava per realtà culturale ma, che in realtà offriva anche incontri a pagamento. Spano era capo dell’Unar, l’Ufficio governativo antidiscriminazioni razziali incardinato nella Presidenza del Consiglio, ed era iscritto all’associazione in questione.Fu costretto a dimettersi, la Corte dei conti approfondì la faccenda aprendo un fascicolo d’indagine, che però finì nel nulla. Spano denunciò le Iene per diffamazione alla procura di Grosseto. Ma proprio quest’anno il tribunale toscano ha dato ragione alla trasmissione Mediaset e ha condannato Spano a pagare le spese legali.Dopo la disavventura a palazzo Chigi, diventa (2017-2022) segretario generale della Human Foundation, l’ente privato di ricerca e consulenza per le soluzioni innovative ai bisogni delle comunità presieduta da Giovanna Melandri. Nell’agosto 2022, giunge alla segreteria generale del Maxxi, mentre la presidente è ancora Melandri. Proprio al museo, alla fine del 2022, incontra il nuovo presidente Alessandro Giuli nominato dall’allora ministro Gennaro Sangiuliano. Tra il febbraio 2021 e il settembre 2021 Spano è stato consulente all’ufficio di Presidenza di Federculture, l’associazione sindacale delle imprese culturali. Esperienza che lo ha avvicinato al ministero della Cultura così come le docenze sia a Roma Tor Vergata che allo Iulm in management delle imprese culturali. —