Corriere della Sera, 19 ottobre 2024
Hemingway e Montanelli andavano a Cortina
Due grandi della cultura ebbero Cortina nel cuore, e Servane Giol li racconta attribuendo a entrambi la passione per le due stagioni che scandiscono il libro: «Ernest Hemingway veniva d’inverno. A Cortina trovava tutto quello che gli piaceva: sciare, pescare e la “dolce vita” italiana, con gli aperitivi all’hotel Posta. Che ha conservato gelosamente la sua stanza, con tanto di macchina per scrivere e le sue lettere». Indro Montanelli frequentava Cortina d’estate, nella casa progettata da Vietti: «Molto tipica sua. Eccetto il camino giallo», racconta Giol. «Indro amava le passeggiate e a Cortina era affezionato: sul tavolo è incisa la data del suo matrimonio con Colette Rosselli». La casa oggi è passata di mano, ma la scrivania, gli arredi e tutti i suoi oggetti sono stati lasciati intatti.