Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  ottobre 15 Martedì calendario

Periscopio

Il Nobel ai sopravvissuti. «Hiroshima come Gaza».Repubblica (titolo di prima pagina a quattro colonne).
Diversi media giapponesi hanno scritto che uno dei motivi per cui l’Accademia norvegese è tornata a premiare chi si distingue nell’attivismo contro le armi nucleari è prima di tutto la Russia di Putin [dove] le minacce atomiche non sono più un tabù. Giulia Pompili, il Foglio.
Un mondo sempre meno sicuro. È una sensazione che tutti avvertiamo a causa soprattutto delle notizie sulle due guerre esplose ai nostri confini che ci raggiungono ogni giorno. (…) Pochi giorni fa un riscontro oggettivo a questa insicurezza collettiva è arrivato da Ken McCallum, direttore generale di MI5, il servizio britannico d’intelligence, che ha accusato Russia e Iran d’assoldare criminali per realizzare atti di terrorismo. (…) La polizia inglese, ha detto Mc Callum, ha sventato 43 piani in fase avanzata che prevedevano l’uso di armi da fuoco ed esplosivi per commettere omicidi di massa nel Regno Unito. Diritto & Rovescio, ItaliaOggi.
Israele invade la base Onu e spara sulla Croce Rossa. il Fattosky 1.
L’angoscia dei libanesi. «Solo Unifil ci aiuta a restare nei villaggi». Repubblica, caramellando.
«Che Hezbollah ci protegga da Israele». il Fattosky 2.
«Nessuna minaccia» a Unifil durante l’irruzione in una postazione della missione Onu nel sud del Libano. Lo fanno sapere le Forze di difesa israeliane, secondo cui i tank si sono diretti verso la postazione dell’Unifil per evacuare i soldati israeliani feriti dal fuoco anticarro. corriere.it
Verità riconosciuta e dato di fatto non contestato né da generali né da osservatori politici è che le truppe Onu d’interposizione in Libano hanno fallito. (…) Sarebbe stato magnifico se gli oltre diecimila soldati, di cui mille italiani, avessero realizzato gli obiettivi di pacificazione proposti dalla risoluzione che li aveva autorizzati. Ma il risultato si conosce. L’esercito libanese non ha acquisito alcuna forma di sovranità sul Libano meridionale, il cosiddetto monitoraggio di Unifil non ha impedito una feroce e sistematica rimilitarizzazione dei nemici d’Israele oltre il fiume Litani, che avrebbe dovuto essere da mandato la barriera geografica e militare di tutela delle popolazioni colpite dai bombardamenti di Hezbollah. (…) Ora il territorio Unifil è di nuovo teatro d’una guerra dispiegata. [Israele] ha reagito e intende smantellare chi lo vuole distruggere. Che senso ha mantenere lì truppe che non possono badare a sé stesse e la cui funzione è contestata dalle formazioni combattenti in campagna d’autodifesa nazionale? Giuliano Ferrara, il Foglio.
Crosetto: «E se rispondiamo [al fuoco]?».La Verità.
Netanyahu chiama l’Onu: «È giunto il momento di ritirare i soldati Onu dalle roccaforti e dalle aree di combattimento di Hezbollah». HuffPost.
Netanyahu chiede a Meloni il ritiro di Unifil.il Foglietto.
La reporter ucraina Viktoria Roshchyna, 27 anni, 6 morta il 19 settembre durante la detenzione in una prigione russa. Repubblica.
Steven Seagal: «Morirei per Putin». La Verità.Sono state le abilità nelle arti marziali di Steven Seagal a renderlo una star o c’è la mafia russa dietro la sua ascesa a Hollywood? it.quora.com
Trump: «Giustiziare gl’immigrati illegali che uccidono americani». Obama [commenta]: «Un povero pazzo». il Giornale.
Kamala è in testa solo sulle copertine glamour. [Trump glamour zero]. Make Libero Great Again.
Mentre Netanyahu intima a Guterres di rimuovere Unifil dalle aree di combattimento in Libano e viene ritardata la risposta all’offensiva missilistica iraniana del 2 ottobre scorso contro Israele, l’ayatollah Khamenei esibisce lo schieramento internazionale su cui può far leva. (…) Contemporaneamente si ha notizia che soldati nordcoreani già combattono al fianco dei russi in Ucraina. E il ministro della Difesa di Taiwan mette il suo esercito in «massima allerta» pronto «a rispondere se necessario» dopo aver rilevato che la portaerei cinese Liaoning è entrata nelle acque del canale di Bashi che separa l’isola dall’arcipelago filippino. (…) È evidente a questo punto che non sono più sufficienti le esortazioni a un temporaneo cessate il fuoco in uno dei due conflitti [già in corso]. E soprattutto si fa sempre più chiaro che c’è un intimo legame tra le guerre che stanno scuotendo o minacciano di scuotere il mondo intero. Troppo tardi perché sia lecito confidare nella speranza che ognuna di queste contese possa trovare una soluzione a sé stante. Paolo Mieli, Corriere della Sera.
[Eppure] gli ottimisti hanno ragione. Crisi economica, conflitti, cronaca nera: domina la percezione d’un mondo che va a rotoli. E invece su tutti i fronti – guerre, crescita, criminalità, malattie, povertà – l’umanità sta vivendo un costante miglioramento. Solo che non ce ne accorgiamo. il Foglio.
Morire per un paio di cuffie. Repubblica 1.
Più spazio ai desideri dei ragazzi. Repubblica 2.
Ha mai provato ad andare in uno di quei negozi d’abbigliamento di catene multinazionali? Provi a vedere quale orientamento ha la maggioranza dei commessi. Anche quella è una politica di marketing, una forma di discriminazione al contrario verso gli eterosessuali. Marco Rizzo, ex Lotta continua, ex Pci, ex Rifondazione, oggi leader di Democrazia popolare e sovrana (Maurizio Caverzan, La Verità).
«Da ex trans vi dico: nessuno nasce sbagliato». [Niente paura: c’è rimedio]. La Verità.
Marco Rizzo: «A me piace la gnocca». corriere.it
Giorgia Meloni: io la più dossierata d’Italia. Corriere della Sera.
Altro che i fascisti, pericoloso è chi spia.Libero.
Foiti, capogruppo FdI alla camera: «Dietro gli spioni forse manine straniere». La Verità.
Strano dossieraggio, però. A grufolare tra i conti in banca delle donne e degli uomini di panza della politica italiana non è chissà che hacker ma un oscuro impiegato di banca... E mica una banca svizzera, no: una banca di Bisceglie, provincia di Barletta. Non sembra esattamente un’operazione della Spectre. Pierpaolo Albricci, ItaliaOggi.
Dico io ai posteri cosa dovranno dire di me. Roberto Gervaso.