Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  ottobre 15 Martedì calendario

«Elkann venga in Parlamento»

La questione Stellantis surriscalda il clima politico e i leader dell’opposizione chiedono che dopo Tavares sia il suo socio di riferimento a confrontarsi con deputati e senatori: «Le risposte del ceo di Stellantis Tavares nel corso della recente audizione di fronte al Parlamento sono state insoddisfacenti rispetto alle preoccupazioni esistenti sul futuro dell’attività di questo gruppo industriale nel nostro Paese. È per questo che oggi i nostri gruppi parlamentari hanno avanzato ai presidenti di Senato e Camera dei Deputati la richiesta che venga al più presto ascoltato il Presidente della società, John Elkann», informano in una nota Angelo Bonelli, Carlo Calenda, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni ed Elly Schlein. La scorsa settimana in audizione lo stesso presidente Cinquestelle aveva invocato «Vogliamo Elkann qui!». «È urgente sapere da Elkann, in qualità di azionista del gruppo Stellantis, quali garanzie sul piano dell’occupazione e su quello della produzione ci si possa attendere – ragionano i cinque leader —. Assicurazioni, purtroppo al momento disattese. Anche a fronte del sostegno pubblico di cui la società ha goduto a lungo, ci aspettiamo un impegno su nuovi modelli e chiarezza sul piano industriale. Crediamo che ogni futuro incentivo debba essere vincolato a un serio e credibile investimento della società sull’occupazione, sulla produzione italiana e nella componentistica».•••