L’Adige, 14 ottobre 2024
Trento è ridotta a un luna park
Ma dove viviamo? Nel paese di Pinocchio, che passa da una festa all’altra con un giro vorticoso di manifestazioni sportive oppure mangerecce, con piazza Duomo trasformata in un bancarellificio, in una passerella permanente in onore del Vitello d’oro del profitto e buttando letteralmente soldi dalla finestra. Non importa se questo spreco sia alimentato dal privato o dal pubblico. Sono pur sempre soldi, che la collettività spende in una fiera delle vanità.Esempio eclatante, il buco creato nel bilancio del Centro culturale S. Chiara, con la Provincia che ambisce a diventare una parte attiva del mondo dell’intrattenimento. Ma veramente c’è chi pensa di risolvere o alleviare i bisogni di un terzo della popolazione (gli anziani, i senza casa e quelli genericamente svantaggiati) gestendo sessioni di concerti e manifestazioni varie.È una colpevole distrazione di massa, che ignora i salti mortali che sta facendo il Ministero dell’economia per riuscire a varare un bilancio che regga ai tempi grami che ci attendono anche tenendo d’occhio quel che accade appena si esce dalla nostra minuscola provincia.Anche sul Titanic, prima del naufragio, suonava l’orchestra e si brindava.Vincenzo Moavero