Libero, 6 ottobre 2024
Il fucile di Khamenei è la copia di un clone cinese
Al sermone del venerdì, in commemorazione del defunto leader di Hezbollah, i Hassan Nasrallah, l’ayatollah Alì Khamenei, Guida Suprema dell’Iran, s’è mostrato a Teheran con un fucile. Doveva simboleggiare la potenza militare dell’Iran, ma ne rappresenta anche la dipendenza da tecnologie straniere. È una copia iraniana della copia cinese di un fucile russo. È un Nakhjir 3, fabbricato su licenza in Iran come versione locale del cinese Norinco Type 79. Il quale a sua volta è la copia del fucile russo da cecchino SVD Dragunov, progettato da Evgenij Dragunov e in produzione fin dal 1963 alla fabbrica Izmash di Izhevsk, poi ribattezzata Kalashnikov.
Lungo 1,2 m, pesa 4,3 kg e ha calibro di 7,62 mm, con caricatore da 10 colpi. Un ottimo fucile di precisione con mirino telescopico, diffuso perfino fra i civili appassionati di armi in America, il “Grande Satana” secondo l’ayatollah.