la Repubblica, 21 settembre 2024
Mark Robinson, politico usa, nero e razzista
Nemmeno in un remake dei Blues Brothers si potrebbe immaginare una macchietta siffatta: un politico afroamericano che parla bene dello schiavismo e professa tutta la sua simpatia per Hitler. Invece pare esista per davvero, si chiama Mark Robinson, e non è nemmeno una mezza figura visto che è in corsa per diventare governatore della North Carolina per i repubblicani.Se già state sorridendo di questo ulteriore passo della politica americana (non che il resto del mondo sia messo meglio) verso la deriva psichiatrica, ancora non sapete il tocco più geniale di questa storiella: Mr Robinson ha postato i suoi pensierini nazisti non su X o su uno dei social ordinari, ma su un sito porno. Chissà che lo schiavismo, su un sito porno, non attiri l’attenzione della clientela sadomaso. Lui nega e si dice vittima di una trappola. Non sa quanto ci piacerebbe credergli.A un esame scritto di satira, un ottimo tema sarebbe questo: “Immagina un politico afroamericano schiavista che posta i suoi proclami su un sito porno, e cerca di aggiungere dettagli di tua fantasia, ma pertinenti al tema”.Svolgimento: ha digitato i suoi post completamente nudo. Ha realizzato anche una colonna sonora eccitante con colpi di frusta e gemiti degli schiavi. Ha costretto l’anziana madre a rileggere ad alta voce i suoi Post sul pianerottolo, vestita da SS, dopo avere convocato i vicini. Ha elogiato la deportazione dei suoi antenati sulle navi negriere in una chat di appassionati di crociere. È in analisi da molto tempo, ma da uno psicoanalista espulso dall’ordine perché picchia i suoi pazienti.