la Repubblica, 20 settembre 2024
71% delle dimissioni post-figli riguarda le donne
Penalizzata perché mamma. È la denuncia di un’ingegnera della provincia di Napoli che ha raccontato: “Durante la maternità il nuovo assunto che ho formato è diventato il mio capo. Ho chiesto spiegazioni ai vertici dell’azienda e mi hanno detto che io non c’ero”. Le discriminazioni a cui sono ancora sottoposte le donne nel mondo del lavoro a causa della maternità sono notevoli. Secondo i dati dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro il 71% delle dimissioni volontarie post-maternitá riguarda le donne, mentre solo il 28% degli uomini lascia il lavoro in seguito alla nascita di un figlio.