Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  settembre 04 Mercoledì calendario

A Bologna boom di passaporti per le trasferte Champions

Tifosi incalliti, ma viaggiatori morigerati; per lo meno non giramondo. Ma a cambiare le carte in tavola ci sta pensando ora la febbre da Champions League e, allora, la caccia non è solo agli hotel e ai voli, ormai non più economici e iniziati ad andare a ruba fin da sabato mattina, ma anche ai passaporti. Da quando è stato reso noto, alla fine della settimana scorsa, il calendario delle partite e delle trasferte che dovrà affrontare il Bologna in Champions, è partita anche la corsa al rinnovo o alla richiesta del passaporto. La prima data cerchiata in rosso è quella del 2 ottobre, quando i rossoblù sfideranno il Liverpool nel mitico stadio di Anfield, la seconda è quella del 22 ottobre con gita a Birmingham, contro l’Aston Villa; e dunque, fin dal weekend appena passato, i tanti appassionati bolognesi sprovvisti del documento intenzionati ad andare a tifare dal vivo hanno iniziato a prendere d’assalto l’ufficio passaporti.
A dare una dimensione del fenomeno è stata la Questura di Bologna: da sabato a ieri, le richieste arrivate tramite il portale online delle richieste per il rilascio urgente del passaporto si sono attestate oltre le 150, calcolando appunto solo quelle arrivate per l’agenda prioritaria – con 45 posti al giorno –, con precedenza rispetto a quella che segue l’iter ordinario. E con tempi più rapidi anche rispetto a quelli delle Poste, che da quando hanno attivato il servizio di richiesta e di rinnovo passaporto anche nel Comune di Bologna stanno dando un importante contributo. Se, di solito, l’appuntamento prioritario può essere fissato anche immediatamente o il giorno successivo rispetto alla prenotazione, ora l’attesa minima è di circa due giorni. Come assicurato dalla Questura, al di là dell’aumento consistente delle richieste, non vi sono criticità ed entro il 2 ottobre il passaporto sarà più che pronto per il viaggio in terra inglese.
L’agenda prioritaria è per chi ha necessità di partire entro 30 giorni: l’urgenza dovrà essere motivata, per esempio, presentando un titolo di viaggio già saldato o una lettera di un’agenzia di viaggio che dimostri la prenotazione e il saldo di un viaggio. Caratteristiche che i tifosi, scopertisi viaggiatori per fede calcistica, hanno e possono dimostrare.