Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  settembre 04 Mercoledì calendario

Muore dodicenne, con la e-bike contro un’auto

Bolzano – Il dramma si è consumato in pochi istanti. Ma sufficienti perché Oliver Saxl, 12 anni, che in quel momento stava pedalando sulla sua e-bike, svoltasse, in corrispondenza di un incrocio, senza accorgersi della macchina che stava arrivando in quel momento. E che non ha potuto evitare l’impatto con il ragazzino, morto sul posto.
L’incidente si è verificato ieri mattina, alle 10, a Campo di Trens. Saxl, che avrebbe compiuto 13 anni a novembre, stava pedalando in bicicletta lungo via Blieger. Una strada secondaria che, con ogni probabilità, aveva percorso tante altre volte per tornare a casa, nella frazione di Stilves. E forse proprio il fatto che la conoscesse così bene è stata alla base della disattenzione che gli è stata fatale.
Al momento di immettersi sulla strada principale, e quindi sul ponte che attraversa l’Isarco e che collega Campo di Trens a Stilves, non ha visto la macchina che arrivava dalla direzione opposta e che non ha avuto il tempo materiale per frenare. L’impatto con il ragazzino è stato inevitabile. Immediato l’intervento sul posto dei soccorritori della Croce bianca con l’ambulanza medicalizzata: lunghi, ma vani, in tentativi di rianimare il dodicenne. Oliver Saxl è morto sul posto a causa del gravissimo politrauma riportato nell’impatto con la macchina. Sotto shock la donna che era alla guida del mezzo, originaria di Vipiteno, e il bambino (un amico del figlio) che era in macchina con lei e che ha assistito al drammatico incidente.
Sarà adesso compito dei carabinieri della compagnia di Vipiteno ricostruire la dinamica dell’incidente. Come atto dovuto, nei casi di incidente mortale sulle strade, la Procura della Repubblica ha aperto un’indagine per omicidio stradale, anche se, appunto, dalle prime informazioni sembra che la donna al volante dell’auto non abbia avuto responsabilità. Sul posto anche i vigili del fuoco che si sono occupati di rimuovere i mezzi incidentati dalla carreggiata.
E un altro incidente, con conseguenze gravi per un minorenne (in questo caso, si tratta di un bambino di appena 6 anni), si è verificato nel pomeriggio a Obereggen, in val d’Ega. Il bambino, torinese, stava passeggiando lungo la strada asfaltata nei pressi del ristorante Eggentaler, quando, intorno alle 15, è stato investito da un ciclista che viaggiava in direzione di Obereggen.
Quest’ultimo è un altoatesino di 22 anni che, cadendo, ha riportato un trauma alla spalla. Decisamente più preoccupanti le condizioni del piccolo che ha rimediato un trauma cranico. Sul posto è atterrato l’elisoccorso dell’Aiut Alpin che ha portato il piccolo all’ospedale di Bolzano con ferite giudicate di grave entità. Fortunatamente, però, sembra che il bambino non sia in pericolo di vita. Sul posto anche la Croce bianca e i carabinieri della compagnia di Bolzano che stanno ricostruendo quanto accaduto.