Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Sono trascorsi circa sei mesi dal furto delle quarantanove opere di Umberto Mastroianni al Vittoriale degli Italiani. Mentre proseguono le indagini da parte degli inquirenti per provare a recuperare i gioielli di quasi cinque chili, finiti anche nella lista dell’Interpol, tra il 31 agosto e il 2 settembre è stato messo a segno un altro colpo tra le mura del complesso di edifici eretto per volere di Gabriele d’Annunzio. Ad accorgersi della razzia di un costoso proiettore dal valore di circa 25 mila euro è stata l’organizzatrice del festival «Hedoné al Vittoriale», che si svolge a Gardone Riviera dal 29 agosto all’11 settembre. Mentre si è recata nella zona del laghetto delle danze, realizzato a forma di violino in ricordo di Gasparo da Salò, la trentottenne ha notato l’assenza del costoso apparecchio funzionale a «Hedoné» e posizionato su un ponte in ferro. L’episodio è stato segnalato ai carabinieri della Compagnia di Salò che hanno effettuato un sopralluogo e avviato le indagini per provare a ritrovare l’oggetto e risalire ai responsabili. Non sarà semplice, considerando che nella zona del laghetto delle danze non sono presenti telecamere di videosorveglianza che avrebbero potuto inquadrare i responsabili.