Corriere della Sera, 31 agosto 2024
Falsa notizia: è morto Bossi. «Sta bene e ci ha riso su»
«Ho appena parlato con Umberto Bossi, che gode di ottima salute». Matteo Salvini lo dice dopo aver lasciato per qualche minuto il vertice di maggioranza a Palazzo Chigi. Mentre era al tavolo con gli alleati, nelle redazioni si era diffusa la notizia della scomparsa di Umberto Bossi. Il segretario leghista dice di aver «riso con lui dell’ennesima sciocchezza giornalistica. Una cosa che allunga la vita». Aggiunge Salvini: «Gli ho detto che andrò a trovarlo presto per aggiornarlo sull’Autonomia e su tutti i risultati che stiamo ottenendo al governo». Le notizie sulla buona salute del fondatore della Lega vengono confermate anche dal ministro Roberto Calderoli e dal figlio Renzo: «Riguardo alle notizie riportate da un sito (Dagospia), rassicuro tutti i leghisti che papà Umberto sta bene e guarda a come sostenere i nostri presidenti delle regioni per l’autonomia». Una cosa particolarmente apprezzata dal governatore lombardo Attilio Fontana: «Quello di Bossi è un sostegno molto importante e particolarmente gradito». Il presidente di Regione Lombardia, che lo scorso 29 maggio ha insignito Bossi con la «Rosa Camuna», massima onorificenza della Regione, ricorda come l’autonomia sia «anche il compimento di un percorso iniziato da Bossi e fortemente voluto, con l’esito di un referendum promosso da Roberto Maroni, dalla stragrande maggioranza di chi vive in Lombardia». Le condizioni di salute di Umberto Bossi sono sempre state problematiche per l’informazione fin da quando, l’11 settembre 2004, colpito da un grave malore (lo «sciopòn» lo definì lui) scomparve dai radar per parecchi giorni. Si scoprì più tardi che era ricoverato a Brissago, in Svizzera.