Libero, 30 agosto 2024
Trovato un clochard morto da settimane in aeroporto
Il corpo è stato ritrovato in un’area nascosta dell’aeroporto, dove sostanzialmente nessuno transita mai. Questo il tristissimo destino di un clochard, di cui ancora non sono note le generalità, che è deceduto proprio all’interno degli spazi aeroportuali di Milano Malpensa.
Il suo cadavere è stato ritrovato intorno alle 13 di ieri, giovedì 29 agosto: ma il suo corpo senza vita, che giaceva solo nella scalinata che collega l’area degli arrivi con il tunnel, dietro a una porta che teoricamente dovrebbe rimanere sempre chiusa al pubblico, era in avanzato stato di decomposizione.
E l’odore di un cadavere in quello stato non diventa facile da ignorare. Infatti, a far scattare l’allarme sono stati alcuni membri del personale dell’aeroporto che, proprio transitando lungo il Terminal 1, hanno iniziato a percepire un forte odore. E una volta che si sono spinti a verificarne l’origine, la sorpresa che si è parata loro davanti è stata quantomeno spiacevole, per non dire disgustosa.
Secondo quanto emerso dai primi esami, l’uomo senzatetto sarebbe deceduto per cause naturali. Ma la cosa che rende il caso così disperato è che il povero clochard sarebbe passato a miglior vita da almeno due settimane abbondanti. Quello che si ipotizza è che quell’anfratto, isolato e tranquillo, lontano dal traffico esagitato della zona aeroportuale, sarebbe stato ideale per il senza tetto che stava cercando un rifugio lontano da tutti i passeggeri in transito. E, tra l’altro, si trovava pure nei pressi di un’uscita di sicurezza che eventualmente sarebbe potuta tornare utile allo sfortunato clochard.
A gestire la situazione dopo la segnalazione del personale dell’aeroporto, sul luogo della triste morte sono giunti gli agenti di polizia del comando di Malpensa, i quali tuttora si stanno mobilitando per cercare di risalire all’identità della vittima.
Secondo quanto sperano gli agenti al lavoro sul caso macabro, la procura di Busto Arsizio potrebbe disporre un esame autoptico sul corpo in putrefazione per riuscire a stabilire con maggiore precisione il giorno in cui è avvenuto il decesso del senzatetto.
Quello su cui invece restano molti dubbi sono invece le cause della morte del senzatetto: l’uomo sarebbe morto per un malore, nella solitudine e nell’abbandono più totale. Una condizione triste in cui purtroppo molte persone sole si ritrovano contro la propria volontà. A volte anche soltanto perché un lavoro non basta per pagare l’affitto in Lombardia.