Libero, 30 agosto 2024
Il calcio in tv costa 54 euro al mese
Vedere il calcio in Italia nel 2024 costa tanto, inutile girarci attorno. Lo “spezzatino” tra le varie piattaforme non ha fatto altro che far lievitare i costi e rendere più scomoda la fruizione del prodotto. Oggi si rimpiangono i tempi in cui esisteva l’abbonamento unico per guardare tutte le partite, della serie si stava meglio quando si stava peggio. Soprattutto a livello qualitativo non c’è stata un’evoluzione del tutto positiva, con le piattaforme di streaming che dovevano rappresentare un cambiamento epocale e che invece propongono standard non proprio esaltanti. Fossero almeno contenuti i costi, si potrebbe sopportare qualche difettuccio...
In tal senso la peggiore è Dazn, che è anche quella che detiene in esclusiva i diritti della Serie A: l’abbonamento standard costa 34,99 euro al mese con l’obbligo di iscrizione per almeno 12 mesi oppure 359 all’anno (29,92 al mese) se si paga in un’unica soluzione. Il limite di questa sottoscrizione è che si possono guardare le partite in contemporanea su due dispositivi solo se sono connessi alla stessa rete internet. L’abbonamento plus invece consente la visione multipla anche in luoghi differenti, ma ha un costo ancora più importante: 59,99 al mese per un minimo di 12 mesi, 69,99 per un solo mese, 599 all’anno (49,91 al mese) in un unico pagamento.
Insomma, Dazn è carissimo, ma per fortuna esiste un modo per guardare tutta la Serie A a un prezzo più vantaggioso. Timvision mette infatti a disposizione in un unico pacchetto i contenuti di Dazn, con Serie A e Serie B, al costo di 24,99 euro al mese per i primi tre mesi (poi 34,99).
Veniamo invece alla questione della Champions League e delle altre coppe europee: i diritti sono detenuti da Sky, che offre il pacchetto con 3 partite di Serie A (in co-esclusiva con Dazn), 85 incontri di Champions e tutta l’Europa e la Conference League al prezzo di 37,80 euro al mese. I vantaggi di Sky sono la comodità del decoder e l’alta qualità garantita a livello di trasmissione, però se guardiamo esclusivamente ai costi è molto più conveniente l’abbonamento a Now. La piattaforma di streaming offre infatti tutto il calcio di Sky, più i principali tornei di tennis e le gare di Formula 1 e MotoGP a 14,99 al mese per i primi 12 mesi.
A questo punto punto manca soltanto Prime Video, che trasmetterà in streaming la miglior partita del mercoledì in cui è coinvolta una squadra italiana. L’abbonamento costa circa 4 euro al mese, ma prevede un unico pagamento annuale da 49,90. Ricapitolando, la soluzione più economica per guardare tutto il calcio tra Serie A, Champions League e le altre coppe europee è un misto di Timvision (24,99 per i primi tre mesi), Now (14,99) e Prime Video (4). Si arriva così a un totale di 44 euro al mese, che diventa 53,99 a partire dal quarto mese, considerando l’aumento previsto da Timvision. E poi si chiedono perché la gente cerca metodi “alternativi” per guardare il calcio...