Avvenire, 29 agosto 2024
Ghiacciai lombardi, situazione critica
La situazione per i ghiacciai lombardi è critica. In media la regione perde ghiacciai per una superficie pari a 220 campi da calcio ogni anno. «Più aumentano le temperature più si acuisce questa crisi – afferma Riccardo Scotti, responsabile scientifico del Servizio glaciologico lombardo –. Sono aumentate talmente tanto che i ghiacciai non riescono a ritirarsi a quote più elevate». Nel 1990 la Lombardia vantava ben 118 km quadrati di superficie di ghiacciai; secondo gli ultimi dati risalenti al 2019, è calata a 73, una riduzione del 38%: «Tra poco aggiorneremo il dato e supererà il 40%» sottolinea Scotti. Nonostante i dati di Arpa Lombardia raccolti tra maggio e giugno abbiano registrato valori compresi tra 40 e 20 metri di neve cumulata sui bacini glaciali, risultati notevolmente superiori alla media che rendono la stagione appena trascorsa una delle migliori dell’ultimo decennio per accumuli nevosi, i risultati potrebbero non bastare. «È la seconda migliore stagione di accumulo di neve degli ultimi 20 anni – spiega Scotti –. Questo però è la fine del primo tempo, perché poi abbiamo la fusione estiva. Se anche in un’annata così positiva riusciamo a portare a casa un bilancio in equilibrio, è un campanello d’allarme».