Corriere della Sera, 29 agosto 2024
Classe per soli stranieri a Bolzano
È polemica a Bolzano per la scelta della scuola elementare in lingua tedesca Goethe di istituire una classe di soli alunni di famiglie migranti. Per la preside Christina Holzer serve a «non rallentare l’apprendimento dei bambini madrelingua», visto che tra gli alunni figli di stranieri nessuno parla il tedesco. Spaccata la maggioranza, con Marco Galateo (FdI), assessore alla Scuola italiana, che attacca: «È una decisione in aperto contrasto con la Costituzione, che garantisce il diritto all’istruzione e promuove l’inclusione, e anche col programma di governo provinciale». Però l’iniziativa ha il sostegno dei Freiheitlichen, partito della destra tedesca alleato della Svp col centrodestra italiano in maggioranza. Per il segretario Roland Stauder «non può più essere accettato il fatto che i bambini di lingua tedesca ricevano un’istruzione di serie B nella propria classe». Il Pd, con il senatore Luigi Spagnolli, stigmatizza Svp e i Freiheitlichen: «Come al solito si pongono l’obiettivo esclusivo del “vantaggio” dei bambini di lingua tedesca e degli altri chissenefrega».