La Stampa, 26 agosto 2024
Giornalista britannico della Reuters ucciso da un attacco missilistico russo a Kramatorsk.
Dopo 19 ore di ricerche e sotto tonnellate di macerie è stato trovato il corpo del giornalista britannico della Reuters ucciso da un attacco missilistico russo a Kramatorsk. La Reuters aveva dichiarato che l’Hotel Sapphire era stato colpito sabato sera e uno dei suoi giornalisti risultava «disperso». Assieme alla vittima alloggiavano altri giornalisti dell’agenzia, di diversi Paesi (Ucraina, Usa, Lettonia, Germania), feriti da quello che potrebbe essere stato un attacco con un missile Iskander. Non è la prima volta che in questa città del Donbas, base cruciale per raggiungere il Donetsk, finiscono nel mirino i giornalisti. Un attacco all’Hotel Kramtorsk e al vicino ristorante Ria Pizza, nel giugno 2023, aveva ucciso 13 persone, tra cui reporter, operatori umanitari e soldati, che stavano cenando. Il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Heorhii Tykhyi, ha scritto su X che «Gli attacchi mirati ai giornalisti sono diventati una tattica di guerra sistematica, e devono essere condannati, perseguiti e puniti come crimini di guerra».Intanto la tensione si alza anche al confine tra Ucraina e Bielorussia dove Minsk avrebbe ammassato le truppe e Kyiv che mette in guardia Lukashenko contro eventuali “atti ostili”. Il ministero degli esteri ucraino ha detto che la Bielorussia «sta dislocando un numero significativo di soldati nella regione di Gomel», vicino al confine settentrionale dell’Ucraina, sotto la copertura di esercitazioni. «Chiediamo ai funzionari bielorussi di non commettere un tragico errore sotto la pressione di Mosca, e li sollecitiamo a ritirare le forze dal confine ucraino». Kyiv ha anche affermato di aver registrato la presenza di combattenti della milizia Wagner, alcuni dei quali erano ospitati dalla Bielorussia dopo il fallimento della ribellione dello scorso anno