Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  agosto 24 Sabato calendario

Iniziano i casting per la serie di Bellocchio su Tortora

Era il 2022 e Marco Bellocchio era a Reykjavik per ricevere agli Efa l’Award for Innovative Storytelling, per la sua prima serie tv Esterno Notte, quando annunciò di voler fare una serie tv su Enzo Tortora «per raccontare l’enorme ingiustizia di cui è stato vittima mentre viveva il momento più alto del suo successo con Portobello, oltre venti milioni di spettatori a puntata». Ieri quel progetto è diventato realtà: la sceneggiatura dovrebbe essere finita e a breve si attende l’annuncio ufficiale degli interpreti. Nel frattempo la produzione ha aperto il casting per trovare centinaia di figuranti generici e specifici per lavorare nelle scene della serie televisiva Rai, ambientata negli anni ’80, dal titolo Portobello, per la regia di Marco Bellocchio e che verrà girata in parte in Sardegna. Riprese a casting infatti sono previsti in tre città isolane: a Cagliari dal 14 al 21 ottobre, a Oristano dal 22 al 30 ottobre e a Sassari dal 31 ottobre al 7 novembre. Per le comparse si cercano uomini che indosseranno delle divise da agenti, di età compresa tra 23 e i 70 anni, e uomini dai 20 ai 45 anni.
Considerato uno dei padri della televisione italiana, Tortora fu accusato di traffico e uso di droga e associazione camorristica. Fu arrestato nel 1983 e trascorse sette mesi in carcere prima di essere liberato nel 1984, ma nel 1985 fu condannato a 10 anni di carcere in base alle accuse di altri pentiti. Nel 1986 fu finalmente dimostrata la sua innocenza, venne assolto dalla Corte d’appello di Napoli e nel 1987 la Corte di cassazione confermò la sentenza. Tortora morì un anno dopo, durante il quale fu eletto europarlamentare per il Partito Radicale.